Questo sicuramente perché, nella maggior parte dei casi, ovvero quando c’è chi lascia e chi viene lasciato e manca il comune accordo, c’è qualcuno che soffre e che non vorrebbe la chiusura della relazione. Per chi decide di mettere la parola fine alla storia, accettare la situazione risulta sempre più facile: certo con questo non si vuole dire che sia una passeggiata di salute, ma comunque se la decisione è stata presa sicuramente c’è anche la consapevolezza di averlo fatto per un qualche motivo. Ed è proprio questo motivo che, spesso, non è capito, o comunque non viene accettato, dal partner che viene lasciato. Se siete in quest’ultima posizione, ossia quella dell’abbandonato/a vi diamo alcuni consigli per tentare di vivere a meglio questa fase.
Procedete con un taglio netto dei contatti: se avete chiarito, parlato di tutto e ancora non c’è nessuna soluzione, allora è meglio abbandonare definitivamente l’idea di un ritorno di fiamma. Per questo motivo, cancellate il numero di telefono del partner, gli sms ricevuti e salvati, i contatti skype, fb, mail: insomma cancellate qualsiasi cosa possa indurvi in tentazione. Fatevene al più presto una ragione, costruite dei bei ricordi della storia, ma ricordate anche e soprattutto i difetti del partner: questo vi aiuterà sicuramente nell’archiviazione della storia. Ma soprattutto parlate con qualcuno che sa ascoltarvi e che potrà aiutarvi a elaborare il tutto.