Attraversare la strada a Montegranaro è roba da temerari. Lo diciamo da sempre e, purtroppo, ogni tanto ci vengono fornite le prove. Ieri la prova ce l’ha fornita un nostro concittadino che, in via Elpidiense Nord, è stato investito sulle strisce pedonali. Le strisce pedonali, questa roba strana che i montegranaresi perlopiù ignorano, qualcuno le odia, qualcun altro considera un nemico. Fatto sta che raramente vengono rispettate, anzi, assistiamo spessissimo a scene che vedono l’automobilista che accelera anziché rallentare quando vede un pedone in procinto di attraversare. E mi è capitato anche di essere mandato a quel paese da quello dietro per essermi fermato per far passare un attraversatore. A tutto questo sfoggio di cultura e civiltà aggiungiamo l’incuria. Le strisce sono state rifatte da poco ma per mesi siamo stati praticamente senza. Scolorite, mal segnalate, in qualche punto totalmente assenti. E di notte bisogna farsi il segno della croce prima di avventurarvisi sopra. Sono quasi sempre male illuminate (quelle a cui mi riferisco sopra riguardo all’ultimo investimento sono scurissime) e sempre molto mal segnalate, specie col buio. E dove non ci sono attraversare diventa davvero un azzardo. Faccio l’esempio della strettoia di Porta Romana: ho già detto più volte che non vi sono strisce né prima, né nel mezzo né dopo. Di notte il lampione è troppo alto e l’ombra dei balconi fa sì che la strada risulti quasi completamente buia. I semafori ad una cert’ora vengono spenti. Per attraversare la strada lì ci vuole davvero un coraggio da leoni. Ma dato che l’uomo non vola….
Luca Craia
Potrebbero interessarti anche :