Cari lettori, dal 9 al 20 febbraio sono in India per guidare un gruppo di viaggiatori. Ci ritroviamo su MilleOrienti il 20 febbraio. Vi saluto e vi lascio in compagnia di questo breve articolo che ho pubblicato sul settimanale L’Espresso. Buon tutto! Marco Restelli.
Negli stessi giorni in Canada alla Queen’s University è stato presentato Paper Tab, un prototipo di display flessibile per e-reader, realizzato in collaborazione con Intel e Plastic Logic, capace di flettersi come un foglio di carta.
Ma a questi device finora mancava una cosa: una batteria altrettanto flessibile. Quest’ultimo passo è appena stato compiuto in Corea del Sud: l’Ulsan National Institute of Science and Technology ha sviluppato la prima batteria flessibile al mondo, basata su nanomateriali solidi. Rispetto alle consuete batterie che utilizzano elettroliti liquidi la nuova batteria sudcoreana garantisce anche maggiore stabilità e sicurezza perché evita il surriscaldamento. Non c’è ancora una data ufficiale per il lancio sul mercato, ma è ormai molto vicino il momento in cui potremo ripiegare in tasca i nostri device».