CORNEDO VICENTINO (vi). La scommessa delle corniole: da Cornedo si può.
Creato il 14 settembre 2015 da Agipapress
CORNEDO
VICENTINO (vi). Mille persone circa alla mattina di domenica a passeggiare fra i boschi e
gli alberi di corniole diCornedo Vicentino;450
chilogrammi di cornioleraccolte
dai volontari, tantissimi visitatori venuti anche da fuori.
Sono solo alcuni
dei dati della prima festa nazionale dedicata al frutto che appare nel
gonfalone di questo paese della Val d'Agno.
Un paese che ha voluto scommettere
su una risorsa nascosta, la corniola, e che a Cornedo ha fatto arrivare esperti
ed appassionati che hanno ricordato quanto importante sia questo frutto per la
salute.
Lo ha detto il dottorMarzio
Nocchidel
progettoAmati! Nutrition, ma anche
dietologi e docenti, oltreché produttori del Trentino che fra i primi hanno
iniziato a trasformare questo frutto. "Nessuno mi credeva - dicePaolo
Passerinidi
Brentonico - oggi finalmente ho
visto la realizzazione dei miei sogni, ossia l'attenzione che merita questo
straordinario frutto".
Un frutto che diventa un
oliva rossa in salamoia, oppure una birra che porta il nome di Scarlet e che
s'è rivelata particolarmente adatta col baccalà alla vicentina. E ancora
confetture, sciroppi, bibite, liquori, purea, fino al ketchup alla corniola per
accompagnare i würstel. Ma la sfida culinaria di Cornedo è anche quella di
creare una sacher originale, con la confettura di corniola al posto di quella
di albicocche. L'esperimento è riuscito così come il dolce di Cornedo alle
corniole, che è un lievitato delizioso.
"Ho visto tanto
entusiasmo in questo Comune - ha dichiaratoPaolo Massobrio,
testimonial della manifestazione, - ed ho registrato anche una visione da parte
del sindaco e di tutta l'amministrazione di dare impulso a una nuova economia
partendo da un prodotto identitario. La festa è stato un laboratorio che ha
sviscerato tutte le potenzialità, anche quelle turistiche, ma ha pure messo in
luce la carenza di una ricerca sulla migliori varietà di corniole. All'estero
questo è stato fatto ed è una buona notizia. Chissà che a Cornedo non si arrivi
alla prima festa internazionale".
(mpa)
Potrebbero interessarti anche :