Ecco la motivazione ufficiale: "È presidente della Banca di Piacenza, tra le prime 50 banche italiane con 59 agenzie e 587 dipendenti costituita in forma di cooperativa con oltre 10.000 soci. Ha messo a punto prodotti finanziari specifici per la patrimonializzazione delle imprese, lo sviluppo delle reti di impresa e le attività di impresa nella ricerca e sviluppo. È vice presidente di ABI e presidente di Confedilizia".
Mai come oggi - afferma Benito Benedini, Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro - si impone un atto di fiducia nei confronti del futuro del Paese. La compostezza e la coesione con cui l’Italia sta reagendo alle difficili prove degli ultimi mesi sono il segno evidente di quella maturità civile che è la vera dimostrazione di un sistema economico e sociale sano e credibile.
Nell’attuale contesto le nomine dei 25 nuovi Cavalieri del Lavoro, fatte dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano in concomitanza con la Festa della Repubblica del 2 giugno, diventano ancora più significative.
Con questa onorificenza, infatti, si premia l’eccellenza dell’imprenditoria italiana da Nord a Sud, il fare impresa che va avanti sempre e comunque e che diventa importante testimonianza di un Paese unito. Abbiamo bisogno – conclude Benedini – di un’Italia che lavora e che si impegna per la crescita e il rilancio dell’economia, per superare la crisi e tornare ad essere il Paese competitivo che siamo sempre stati”.tratto da piacenza24.eu 2 giugno 2012