L'altro giorno mi sono deciso: la plastica strabordava e io dovevo andare a correre come ormai faccio da parecchi anni per mantenere il mio fisico in una condizione accettabile.
Pantaloncini corti, maglietta aderente, occhiali da sole,lettore mp3 ed ecco che il vostro Amoon, prima di correre lungo il viale di tigli, si reca a svuotare il sacco della plastica.
Terminata la difficile operazione, accartocciato il sacco e messolo in tasca, inizio a correre. Lungo il percorso strane presenze mi osservano. Dapprima un uomo dalle chiare movenze femminili, occhialini gialli e cuffiette nelle orecchie mi guarda e mi fa un sorrisino. Mi stupisco ma poi penso: noi gay abbiamo il gay radar e mi avrà riconosciuto come uno della "parrocchia".
Poi arriva lui. Un adone. Testa rasata, muscoloso quanto basta, magliettina aderente celeste che metteva in risalto la leggera abbronzatura e volto imperlato di sudore, che lo faceva apparire come appena uscito dal concorso "Mr maglietta bagnata". Non potevo credere ai miei occhi quando, mentre lo fissavo lingua a terra, il tipo mi guarda e mi lancia un sorriso.
Effetti del caldo? sono tutto sudato, continuo la mia corsa ma dopo qualche minuto rallento per fare defaticamento. Solo in quel momento mi accorgo che il sacchetto di plastica che avevo nella tasca dei pantaloncini, si era aperto e leggermente spostato creando così un leggero rigonfiamento ad altezza pacco.
Vabbè ora quei sorrisini mi erano decisamente più chiari: fare la raccolta differenziata ha certamente dei vantaggi.
Amoon