Così in alto e così in evidenza è difficile non notarlo, addirittura nel primo scroll della pagina se lo schermo è adeguatamente grande. In ogni caso la posizione appena sotto le due tab multimediali video/foto della colonna di destra (dunque una collocazione di indubbio “prestigio” nell’economia dell’homepage) induce a pensare che Corriere.it abbia deciso di spingere con convinzione sull’acceleratore di Facebook e sulla veicolazione dei propri contenuti attraverso il popolare social network, per tentare di costruire una base di utenti (creare una community è forse eccessivo, per il momento) e far crescere il numero di visualizzazioni delle proprie pagine attraverso la condivisione spontanea delle news.
Che in via Solferino si siano accorti della potenza della raccomandazione sul web?