Spesso mi chiedono se tengo corsi di trucco. Ovviamente la risposta è si. Ma come è strutturato un corso di make up? Chiariamoci un po’ le idee
- corsi per imparare a truccarsi
- corsi per imparare a truccare
Dopodichè distinguerei tra
- corsi privati
- corsi di gruppo
Il mio primo corso base è stato di gruppo per imparare a truccare, e la maggior parte delle allieve erano delle estetiste. Successivamente ho frequentato altri corsi, sia individuali che di gruppo, per specializzarmi in varie tecniche:
- make up correttivo
- make up giorno
- make up sera
- make up sposa
- make up fotografico
- make up artistico
- make up moda
- make up cinematografico
- make up teatrale
- effetti speciali
- body painting / face painting
Queste sono le principali tematiche che si possono affrontare nei corsi offerti oggigiorno in Italia e dai quali senza dubbio sarebbe bene partire. Ma ci sono ulteriori specializzazioni che potremo di volta in volta affrontare; qualche esempio?
- Make up per teen ager
- Make up per l’età matura
- Make up per l’uomo
- Camouflage
- Mak up di tendenza
- Make up Drag Queen
- Make up d’epoca (esempi: ‘700, anni ‘20’-’30-’40-’50-’70-’80)
- Make up indiano-egiziano-ecc.
- Make up Burlesque
- Make up Clown
- Consulenza d’immagine
Come possiamo vedere la scelta e le possibilità sono infinite. Sta a noi cominciare. Poi un corso ‘’tira l’altro ‘’
Quello che dovremmo sempre avere con noi ad ogni corso è una modella. Una persona che dia il proprio volto nelle nostre mani, imparando qualcosa essa stessa su questa bellissima vera e propria arte di bellezza. Una buona macchina fotografica mi è stata sempre molto utile per ricordarmi ogni passaggio insegnato e per verificare il raggiungimento o meno di ogni progressione raggiunta sulla tecnica.
Consiglio di munirsi di alcuni libri indispensabili, quelli di Stefano Anselmo in primo luogo le considero le mie ‘Bibbie’. Anche un libro di anatomia del volto umano ( e del corpo umano nel caso di effetti speciali e body painting) a mio avviso è utile per capire meglio la meravigliosa tela su cui andiamo ad ‘operare’.
Ogni corso di trucco base che si rispetti dovrà trattare i seguenti argomenti:
- storia del trucco
- morfologia del viso, forme e proporzioni del volto e delle sue parti
- la teoria dei colori
- le illusioni ottiche
- le ombreggiature
- gli strumenti
- i prodotti
- lo studio delle varie fasi del maquillage: correzione, stesura del fondotinta, modulazione dei chiaroscuri, delineamento delle sopracciglia, applicazione di ombretto, matita, mascara, rossetto, fard, ecc..
- le dimostrazioni dell’insegnante
- le prove pratiche degli allievi
Direi che gli argomenti principali possono ridursi a questi. Ma ce ne sono molti altri che mi affascinano e credo siano ugualmente importanti come:
- lo studio del taglio e colore di capelli
- lo studio dell’occhiale più adatto
- lo studio dei modelli e colori di abiti e degli accessori
Questo è più un lavoro da consulente d’immagine, o nello specifico da hair stylist e da fashion stylist e personal shopper. Ritengo pero’ che nel momento in cui dedichiamo cosi’ tanto tempo al trucco , almeno un occhio di riguardo a tutto quello che incornicia il volto e addobba il corpo dobbiamo darglielo.
Ultimo, ma non ultimo, a mio avviso, dovrebbe essere anche una consulenza sul mondo del lavoro:
- Chi sono i clienti
- dove ci si puo’ specializzare
- come i truccatori sono inquadrati dalla legge
- associazioni di categoria
- assicurazioni
- prezzi dei servizi
- professionalità e ruoli sul set.
Spero di aver dato un’idea più chiara su quali siano i parametri che regolano un buon corso di trucco. Per ognuno dei punti elencati posso rispondere ad eventuali domande, scrivetemi pure a tagliapietra.elena@gmail.com
Ora è il vostro momento: Make up your Mind !!!