Il corso si propone di accompagnare alunni interessati ma non necessariamente addetti ai lavori, nell’affascinante viaggio alla scoperta della musica di repertorio e originale prodotta per il cinema italiano ed internazionale, dall’inizio della sua storia ai giorni nostri.
E’ prevista una lezione della durata di 2 ore ogni 15 giorni – Il corso ha durata annuale.
:: RIFLESSIONE SULL’UTENZA E PREREQUISITI
Riflettendo sul target del corpo studentesco, si preferisce adottare una metodologia di lavoro discorsiva, solo in alcuni momenti più approfondita a livello musicale e solo se la classe fosse in grado di seguire un linguaggio musicale epistemolgicamente corretto.
Il corso è rivolto a studenti ambosessi, ma maggiori di 14 anni, data la visione durante il corso di immagini cinematografiche non sempre adatte ad un pubblico infantile. Non è richiesta una conoscenza musicale approfondita come prerequisito.
:: METODOLOGIA DI LAVORO
Il corso sarà gestito con modalità discorsiva e frontale. Ciascun ascolto musicale e visione cinematografica, successiva o precedente all’ascolto secondo i casi, saranno prima illustrati verbalmente.
:: MATERIALE DIDATTICO
Per il corso si prevede l’uso di un pianoforte, anche verticale, o tastiera pesata, (per riproporre i temi principali ascoltati o fare esperimenti sonori su scene cinematografiche) e un videoproiettore.
In caso vi fosse una parete bianca nell’aula, non sarà necessario l’uso di un telo da proiezione. E’comunque necessario un impianto audio e una lavagna, non necessariamente pentagrammata. Le videoproiezioni e gli ascolti saranno realizzati dal docente curatore del corso.
:: OBIETTIVI GENERALI E COMPETENZE RAGGIUNTE
Alla fine del corso gli studenti sapranno riconoscere tutti i generi cinematografici e molti generi musicali proposti; avranno un’idea chiara su quale musica possa descrivere o connotare una data immagine o sequenza cinematografica, perché conosceranno le ragioni della scelta.
La musica per cinema poi è una conoscenza trasversale che comprende anche la sociologia della comunicazione, dal momento che la settima arte è parte integrante dei linguaggi non verbali.
:: OBIETTIVI SPECIFICI E CONTENUTI
- Il termine colonna sonora
- La comunicazione
- Le strategie comunicative del cinema
- Il 900 e la società di massa: i nuovi mezzi di comunicazione
- La nascita del cinema
- Il cinema muto e la musica pianistica
- La nascita del cinema sonoro
- I generi cinematografici (film epico, fantasy, drammatico, western, commedia, documentario, giallo,
horror, cartone animato).
- La durata del film (differenze temporali e concettuali tra lungometraggio, medio metraggio, cortometraggio e
le diverse strategie comunicative: il tempo nel cinema)
- La musica di repertorio nel cinema
- La musica operistica nel cinema
- La colonna sonora originale
- Musica in e musica off nel film
- Archetipi sonori e clichè
- La musica per film epico
- La musica per film d’azione e poliziesco
- La musica per film fantasy e d’animazione
- La musica per film drammatico
- La musica per film psicologico e giallo
- La musica per film horror
- La musica e la commedia
- La musica per film western