Il meteo incerto, freddo e piovoso non ha sminuito l'entusiasmo dei 30 corsisti che al mattino presto erano già sull'attenti con tavola di legno e mattarello alla mano, pronti ad iniziare quest'eccitante avventura.La location suggestiva ha aiutato a rendere l'atmosfera ancora più magica. La Fattoria di Camporomano, come vi ho già raccontato in passato, ha per me un fascino molto emozionale in quanto mi ricorda di quando ero piccola e trascorrevo gran parte del mio tempo libero nell'oliveto con i nonni, uno dei periodi più belli della mia vita. In quest'occasione, sistemati nell'antico frantoio, al cospetto di un grande Chef e con la passione a guidare i nostri cuori, le emozioni si sono amplificate, rendendo quest'esperienza indimenticabile!
Siamo partiti subito con la preparazione della "Torta Emiliana", quella che poi sarebbe stato il nostro antipasto a pranzo. Un lievitato salato farcito con mortadella e crescenza, molto scenografico e, soprattutto, molto goloso!
Poi abbiamo iniziato, guidati dalle indicazioni esperte di Daniele, a mettere letteralmente le mani in pasta e realizzare diversi formati di pasta ripieni e non, tradizionali dell'Emilia: Tortelli con la "coda"; Pisarei; Strozzapreti; Sfoglia lorda; ect..ect..
Ognuno alla propria postazione ha avuto modo di cimentarsi attivamente nell'esecuzione della pasta fresca e non sono mancate le risate, il divertimento ma anche la soddisfazione nel riuscire a realizzare con le proprie mani dei veri capolavori di bontà!
Tutta la mattina a lavorare con farina, semola e uova, ha svegliato un certo appetito, soprattutto quando, arrivando in cucina per preparare i sughi di condimento, ci si è trovati dinanzi uno spettacolo indescrivibile..tutti i ripiani pieni di pasta fresca di ogni sorta e un profumo inebriante che ha inevitabilmente riempito i nostri polmoni!Il nostro Chef d'eccezione ci ha fatto accomodare in sala e si è messo al lavoro, servendoci dei piatti strepitosi.Un tripudio di pasta di ogni colore, abbinata al giusto condimento che ha fatto impazzire le nostre papille gustative!Nonostante le pance sempre più piene, un posticino per il dolce era impossibile non trovarlo..
..infatti il grande Daniele aveva pensato anche a questo!Una golosissima e scenografica torta di rose alla crema e fragole fresche è stata servita ad ogni tavolo ed una fragranza di primavera ha invaso ogni angolo della stanza!
La torta in questione è una preparazione con pasta lievitata semidolce farcita (con crema e fragole, appunto) che avevamo preparato di primo mattino in modo che avesse tutto il tempo di lievitare e cuocere a puntino giusto in tempo per il dessert!
Daniele (e scusate se mi permetto di chiamarlo per nome...) ha una personalità travolgente, una simpatia spontanea e una professionalità da far invidia a qualunque Chef stellato. Sa già di essere il benvenuto in Toscana e sembra che tornerà molto volentieri a tenerci compagnia con la sua grande maestria!Ringrazio davvero tutti, dagli organizzatori ai partecipanti, dai padroni di casa al Maestro, per aver reso quest'avventura unica e, spero, ripetibile!