Cortese Consumatore,
ad oltre due anni dallo sconquasso siamo ancora ficcati in mezzo ad un pandemonio; si stenta a capire i fatti.
Lei non ha molto tempo, io non posso tediarla con empiti teorici, di seguito le propongo un percorso accelerato nella crisi ed i modi per andare oltre. Le frasi maiuscole sono stringhe - da me confezionate e custodite, zeppe di dati e fatti- che, se vuole, posso illustrarle.
· La crisi economica, al di là di quel che si dice sta ficcata NEL MERCATO. LI’ RISULTA ALTERATO IL RAPPORTO DI SCAMBIO DOMANDA/OFFERTA
· Questo è potuto accadere perchè I REDDITI DA LAVORO, EROGATI DAI PRODUTTORI PER PRODURRE MERCI, SONO RISULTATI INSUFFICIENTI AD ACQUISTARE QUELLE MERCI
· Per riparare il danno si è dato corso ad UN OSSIMORO: SI E’ CREATA RICCHEZZA CON IL DEBITO acquistando tutto
· Complice, un VECCHIO PARADIGMA CHE HA IMPOSTO VECCHIE REGOLE: i timorati della deflazione hanno messo in campo politiche reflattive - propensi a credere che non si acquisti perché scendono i prezzi, non che manchino i redditi sufficienti ad acquistare- fino a fare sboom.
· A questo punto senza il credito, ormai inattingibile, ci si trova davanti ad un altro ossimoro: HANNO PIU’ BISOGNO I PRODUTTORI DI VENDERE CHE I CONSUMATORI DI ACQUISTARE
· Ovvero: LA DOMANDA COMANDA
· Comando che si mostra ancor più evidente poichè LA CRESCITA ECONOMICA HA RESO INDIFFERIBILE L’ESERCIZIO DI CONSUMAZIONE
· Ancor più quando, L’INDIFFERIBILITA’ DELLA PRATICA DI CONSUMAZIONE RENDE QUESTO ESERCIZIO UN OBBLIGO: UN LAVORO
· Già un LAVORO, quello di consumazione, CHE GENERA I 2/3 DEL PIL
· Con tanta forza ed un pizzico di fare consapevole, et voilà: IL PROFESSIONAL CONSUMER.
· Cotanto ruolo cambia le regole. Nuove competenze vanno messe a reddito; si profila UN NUOVO PARADIGMA CHE ORGANIZZA UN NUOVO ECQUILIBRIO PER IL SISTEMA ECONOMICO/PRODUTTIVO
· Essipperchè l’eccesso di capacità produttiva, L’ ECCESSO DI OFFERTA e l’insufficienza reddituale AFFRANCANO I CONSUMATORI DAL BISOGNO ancorchè dai diktat di marketing e pubblicità: GESTORI DEI PROPRI UMORI ACQUIRENTI SI FANNO DATORI DI LAVORO DI PRODUTTORI ORAMAI DIPENDENTI.
· CAMBIANO LE REGOLE DEL GIOCO ed il ruolo dei giocatori; vanno redistribuiti onori ed oneri e nuovi organigrammi per UN CAPITALISMO TUTTO NUOVO, QUELLO DEI CONSUMATORI.
· Per la POLITICA l’occasione della vita. Già, quella politica che mendica fragili consensi avrà l’opportunità di tornare a prendere parte, farsi parte nel rappresentare questi interessi; gli interessi dei più.
· Per il SINDACATO, che rappresenta il lavoro,un’altra chance: rappresentare il lavoro di consumazione.
Mi rendo conto quanto questo mio dire spiazzi. Se ho ragione a lei la notizia, a me l’occasione di aprire un dibattito sulla crisi, magari per andare oltre. Oltre il già detto.
Mauro Artibani
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