Valentine non è un soldato, perciò i combattimenti non si vedono, quello che si vede è come cambiano il suo mondo e le sue condizioni di vita. C'è anche la comparsa orrorifica degli zombie, elemento di cui avrei volentieri fatto a meno, anche se l'attenzione di Doctorow è più su altre cose, sulla miseria della guerra, sulla difficoltà nel fronteggiare una situazione difficile, sul mutare delle cose, su una tecnologia che riesce insieme a essere naturale e misteriosa.
Lo stile è bello, se parliamo solo del modo in cui è narrata la storia e non dei suoi contenuti si tratta di un libro che si legge bene, ma al di là del fatto che non amo questi toni cupi l'episodio che dà la svolta alla trama non mi convince del tutto.
Un estratto: http://www.fantascienza.com/16049/infoguerra.
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