Cosa cambia in farmacia da oggi: si paga di piu'.

Da questa mattina cambiano le regole per i farmaci mutuabili il forte rischio e' che il cittadino paghi piu' di prima.
Proviamo a spiegarvi il perche' analizzando come era fino a ieri:
l' Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) stabiliva come cifra rimborsabile per un principio attivo quella del farmaco in commercio con il costo piu' basso.
Esempio il farmaco A costava 10 euro questa era la cifra rimborsata, se il cittadino ne voleva uno equivalente che costava 11 euro pagava 1 euro di differenza.
Da oggi non e' piu' cosi' l' Aifa ha infatti stabilito che rimborsa una cifra in base ad una media europea per la sostanza B di 10 euro ma puo' succedere che nessun farmaco in Italia abbia quel prezzo per scelta delle aziende, ma che il meno caro in commercio costi 12 i 2 euro saranno a carico del cittadino.
Il rischio quindi e' che ci sia un rimborso non totale del Servizio Sanitario Nazionale a meno che le aziende non si adeguino alla cifra stabilita. Al momento attuale non e' chiara la singola politica aziendale, dato che i riferimenti sono stati forniti nelle ultime ore ed i conti non sono proprio fattibili in qualche secondo.
Il nostro ruolo sara' di informazione presso la popolazione di una decisione presa in maniera molto rapida, forse troppo, e che sugli organi di stampa per ora purtroppo non ha trovato il giusto spazio.