My new motto: Fuck the head!
Era metà degli anni '90, Pulp Fiction era il top e tutti cercavano in qualche modo di cavalcare l'onda del cool creata da Tarantino. Tanti provarono e altrettanti fallirono nell'impresa di provare a raggiungere la perfezione toccata dal regista di Knoxville, solo in pochi riuscirono a dare un reale contributo e quei pochi riuscirono ad arrivare anche qui da noi - la distribuzione italiana ha in questo senso importato prevalentemente i migliori. All'epoca (parlo di periodo che va dal 1995 al 1999... più o meno) io ero letteralmente affamato di film criminali/cool/cazzuti come a Pulp Fiction perciò, quando nel 1997 arrivò dopo due lunghissimi anni Cosa fare a Denver quando sei morto, ovviamente mi fiondai a vederlo e ovviamente divenne uno dei tanti miei cult (sono uno dal cult facile, lo so!).
Un film che ha pagato l'essere venuto al mondo dopo Pulp Fiction! Ok, resta comunque due o tre scalini al di sotto del predecessore ma una rivalutazione secondo me se la merita.
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