E’ indispensabile iniziare con delle candele nuove di zecca ogni volta?
La magia tradizionale insegna ad utilizzare una candela nuova ad ogni rituale. Il problema non si pone quando vengono effettuati incantesimi a lungo termine (per 7 giorni, 9 giorni o anche di più), perché la maggior parte delle candele vengono lasciate a bruciare fino a che non si spengono naturalmente.
Se le finanze sono un problema, si hanno due possibili scelte: utilizzare candele piccole o a basso costo, oppure tagliare le più grandi in vari pezzetti cominciando dal basso verso l’alto, prima di ogni uso.
Assolutamente sconsigliato creare una nuova candela con i mozziconi di candele vecchie usate per altri rituali perché la cera raccoglie in se’ tutte le vibrazioni generate durante il rituale.
IMPORTANTE: aiutiamo l’ambiente evitando di gettare i mozziconi di candele nei fiumi: anche se il rito NON lo prevede, consumiamo TUTTA la candela o usiamo candele piccine ( monouso) per i nostri incantesimi.
Come farsi le candele da se
- Una casseruola per il bagnomaria.
- Un contenitore in cui colare la cera
- paraffina
- termometro
- stoppini
- stampi
- colori
- profumi
- matite o cucchiai di legno
- olio d’oliva
Esecuzione
- Prepariamo lo stampo della candela ungendolo con un po’ d’olio d’oliva.
- Mettiamo i pezzi di cera in un pentolino, oppure versiamo nella pentola un po’ di cera in polvere.
- Nel contenitore per il bagno maria mettiamo il pentolino contenente la cera.
- Lentamente portiamo l’acqua a ebollizione così da far fondere la cera.
- Mescoliamo la cera con delicatezza di tanto in tanto. La cera sarà pronta a circa 65° C.
- Volendo si potranno aggiungete un colorante specifico o le erbe magiche piu’ adatte al rituale che intendiamo eseguire.
- Ora posizioniamo sul fondo dello stampo lo stoppino lasciandolo sempre un paio di centimetri più lungo dello stampo.
- Versiamo poi un po’ di cera sul fondo dello stampo e lasciamo indurire un po’ per ancorare la base dello stoppino.
- Quando inizia ad indurirsi, riempiamo lo stampo quasi completamente.
- Tiriamo delicatamente lo stoppino per mantenerlo dritto, poi arrotoliamolo intorno a una matita o un cucchiaio e appoggiamo la matita o il cucchiaio sulla parte superiore dello stampo, così da tenere in piedi lo stoppino.
- Lasciamo raffreddare la cera per 24 ore.
- La cera si ridurrà, così ci sarà un piccolo affossamento attorno allo stoppino. Fondiamo ancora un po’ di cera e riempiamo il dislivello della candela.
- Quando questo lavoro sarà finito, muoviamo delicatamente lo stampo per rimuoverla.
- Tagliamo lo stoppino lasciandone circa mezzo cm e la nostra candela sarà pronta!