In realtà, Christmas Island è un vero e proprio paradiso per la scienza. L'isolamento geografico ed il fatto che l'uomo si sia stabilito sull'isola relativamente tardi (verso la fine del 1800), ha contribuito a preservare flora e fauna uniche al mondo, di estremo interesse per i naturalisti.
Uno dei fenomeni più curiosi, probabilmente unico al mondo, è la migrazione annuale dei granchi rossi (Gecarcoidea natalis): ogni anno, oltre 100 milioni di granchi si spostano dall'entroterra alla costa, in una migrazione che è stata considerata una delle meraviglie del mondo naturale.
I granchi rossi di Christmas Island hanno un carapace grande oltre 10 centimetri, e sono dotati di poderose chele. Generalmente vivono in tane sotterranee, per nascondersi dal sole. Ma ogni anno, durante la stagione dell'accoppiamento, si spostano in massa verso l'oceano, coprendo una superficie tale da poter essere avvistati anche dal cielo.
Questi granchi non sono particolarmente attivi durante il giorno, ma in occasione della migrazione stagionale sono in grado di muoversi per oltre 12 ore al giorno per percorrere i 5-6 chilometri che li separano dalla costa.
Fino ad ora non era ben noto cosa consentisse a questi granchi di essere attivi per così lunghi periodi, specialmente se si considera la loro vita sedentaria. Un team di ricerca dell' università di Bristol, guidato da Lucy Turner, ha scoperto che la migrazione è possibile grazie alle riserve di zuccheri nei corpi di questi granchi, attivate e convertite in energia non appena entra in gioco un particolare ormone.
"Durante la stagione delle piogge" spiega Turner " tra Novembre e Dicembre, e attivati dall'arrivo dei monsoni, milioni di granchi si imbarcano in una migrazione difficile dalle loro tane nella foresta fino all'oceano. E' un viaggio di diversi chilometri, molto lungo se si è piccoli come un granchio. A lungo gli scienziati hanno cercato di capire i meccanismi che consentono i cambiamenti necessari nella fisiologia dei granchi per consentire questo viaggio, e come possano passare da poca attività a iper-attività".
Dopo un'analisi genetica dei granchi, effettuata sia durante il periodo di riposo sia durante il periodo della migrazione, si è scoperto che questi animali possiedono un ormone chiamato CHH (Crustacean Hyperglycaemic Hormone) che consente loro di utilizzare l'energia dei loro muscoli (il glicogeno) in modo efficiente in base al periodo dell'anno.
Grazie a questo meccanismo, i granchi passano da una media di 10 minuti di attività quotidiana durante la stagione secca, a oltre 12 ore di movimento nel periodo dei monsoni che innesca la migrazione verso il mare
Why Christmas Island crabs dash for the beach