Cosa merita vedere a New York (secondo me)

Creato il 16 dicembre 2013 da El3naliv

Dopo avervi parlato dell'aspetto negativo di New York, come promesso, vi elenco quali attrazioni mi hanno fatto alzare il pollice in su. Ripeto anche in questo post che la mia è una visione soggettiva, altre persone avranno sicuramente diverse impressioni e sensazioni nella Big Apple. E quindi... cosa merita vedere a New York? Eccovi una breve lista: 
1) Central Park 

Riposante, un vero polmone verde della città. Ha una lunghezza di diversi chilometri e, se disponete di poco tempo, a piedi non è fattibile: meglio noleggiare una bicicletta. Quali esperienze provare? Innanzitutto passate da un market qualsiasi e comprate il necessario per un pranzo nel parco. E cominciate a pedalare fra il verde dei sentieri con gli scoiattoli che allietano il vostro itinerario. Scoprite sculture dedicate a personaggi legati al mondo dell'infanzia o a musicisti che hanno lasciato impronte indelebili nel mondo, come John Lennon. Se siete in coppia e visitate la Grande Mela durante la bella stagione, noleggiate una barca a remi alla Loeb Boathouse tirando fuori il vostro lato romantico fra cigni e tartarughe. Oppure camminate e ascoltate le jazz session all'aperto. Osservate la vita che scorre. E per un pomeriggio concedetevi un break dalla stressante megalopoli!



2) La New York Public Library

Catturata dalla sua immagine sul web mi sono appuntata l'indirizzo e sul finire del soggiorno ho svoltato all'angolo fra la 40th e 42nd Street ed eccola lì. Credo che un amante della lettura non possa lasciarsi sfuggire questo gioiello: la New York Public Library è una delle biblioteche più grandi e complete al mondo. La sala di lettura principale con i suoi 500 posti è quasi innaturale, centinaia di persone sedute a un metro di distanza e non un solo rumore. Non so perchè ma le sue sale e corridoi mi hanno ricordato la Hogwarts di Harry Potter. Come quei due leoni in marmo, Patience e Fortitude, che all'entrata della biblioteca sembrano voler custodire gelosamente libri e manoscritti. Non per niente sono il loro simbolo. In una parola, magica.

3) Il Ponte di Brooklyn

Sarà anche suggestivo pagare 27 dollari (a testa) per salire su un ascensore e vedere New York dall'Empire State Building cercando di scattare una foto decente oltre le protezioni in ferro e vetro ma credo che attraversare l'Hudson River e trovarsi davanti la New York dei film non sia da meno. Sul celebre Ponte di Brooklyn c'è una passeggiata sopraelevata con pista ciclabile e panchine. Un'ottima alternativa al solito giro turistico e uno dei pochi doni gratuiti della city that never sleeps. Recatevi di notte dalla parte opposta del fiume (usate la metro) e passeggiate ammirando lo spettacolo davanti a voi. Stunning, direbbero gli americani. 

4) I Ristoranti da tutto il mondo 
New York come Londra, come Parigi. Cucine da ogni dove: libanesi, coreane, turche, italiane, francesi. Ramen di Lupin e tacos messicani, divertente saltare da una cultura all'altra. Non tutti sanno che ogni ristorante di New York è contrassegnato da una lettera all'entrata che può essere A, B o C. Non indica quanto sia buono il cibo là dentro ma il grado di pulizia del locale. Periodicamente nella Grande Mela vengono eseguiti severi controlli e ispezioni a sorpresa in tutti i locali che somministrano cibo e pietanze alimentari. Se vi trovate di fronte a una A entrate senza problemi, se vedete una B o caso raro (li fanno chiudere il prima possibile) una C.. scappate a gambe levate. Per suggerimenti e consigli sul dove mangiare vi rimando al post dedicato.

La lista è finita, ma vi lascio anche una "New York Emozionale", ovvero sensazioni e piccole esperienze piacevoli provate nella Grande Mela. Siete stati/e a New York e le avete provate anche voi? Fatemi sapere. 1) La gioia dello svegliarsi la mattina sapendo di andare a prendere cappuccino e brownie al cioccolato da Starbucks.2) L'entrare in negozi interamente dedicati al Natale con lunghi corridoi e centinaia di palline natalizie. Ho salutato il marito all'entrata con un "forse ci rivedremo".3) Vedere le luci dei grattacieli accendersi al tramonto e rispecchiarsi nell'Hudson River. 4) Avere la camera al 23° piano e rendersi conto di quanto descrivere New York come la city that never sleeps sia azzeccato.Follow @El3naLiv

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