Nei laboratori della suddetta università i ricercatori hanno realizzato una modalità alquanto sorprendente per far si che un materiale lacerato o seriamente danneggiato, si riparasse da solo ricostruendo quasi al 100% la forma originale.
Per arrivare a tale invenzione rivoluzionaria gli ingegneri si sono ispirati alla biologia e nello specifico relativamente alla rete dei vasi sanguigni.
Il sistema si basa su “microcapsule” che inglobano un liquido gel che ha la capacità di coagulare e compattarsi nell'arco di pochissimo tempo dall'esposizione esterna.
Il gel istantaneamente si compatta e nell'arco di una decina di minuti ripristina il danno che all'apparenza sembra non essere mai esistito.
Al momento, come precisano con orgoglio gli stessi creatori, non esiste un materiale che abbia le stesse proprietà e caratteristiche autorigeneranti ma di sicuro questa invenzione porterà allo sviluppo e alla realizzazione di materiali sempre più “intelligenti” ed “autonomi”.
Via
Amministratore e autore del sito
Ingegnere nella vita e blogger per diletto, amo il mondo della tecnologia e tutto quello che grava intorno ad essa.
Ogni tanto amo divagare e approfondire argomenti di varia natura per aumentare le mie conoscenze e condividerle con tutti voi lettori.