Cosa succede a Pomezia e sull’arresto del consigliere comunale PD.

Creato il 17 febbraio 2012 da Cristiana

A Pomezia è stato arrestato un consigliere comunale mentre intascava una mazzetta da 5000€, quindi in flagranza di reato. Pare che questo accadesse da anni.

A Pomezia si è votato l’anno scorso. Antonini era stato assolto per reati simili, ma non condannato per prescrizione di reato. Non perché non lo avesse commesso. Un partito serio non lo candida un politico così. Non tratta come rompicoglioni i militanti che all’epoca chiedevano altri criteri.

Basta leggere i commenti dei cittadini di Pomezia agli articoli sulla questione per capire che certe cose si sanno, le sanno tutti.

La sera prima dell’arresto ero ad Anzio dove ci sono consiglieri comunali all’ottavo mandato. Che ti rispondono che da quando è nato il PD ne hanno fatto solo 1. Alcuni militanti hanno chiesto alla federazione provinciale di intervenire, di porre il limite di mandati personali. Niente, irrisi. Siamo tutti quanti dei rompicoglioni. Ma ci siamo stufati. Io mi sono stufata di vedere le commissioni di garanzia intervenire dopo. Mi vergogno, ancora e profondamente della nostra incapacità di intervenire prima, dandoci regole e rispettandole. Due mandati e non di più per qualsiasi carica. Punto. Il resto è tutta noia mortale e montagne di fumo per non voler vedere. Chi oggi si appella alle Commissioni invocando il codice etico oggi si dovrebbe dimettere. Se si dimettono segretari per primarie perse da candidati del PD…non si deve dimettere nessuno per cose del genere?