Cosa vedere a Belluno in una mezza giornata

Creato il 03 maggio 2015 da Pizzo76
Una mezza giornata è il tempo minimo indispensabile per vedere Belluno.Ingiustamente lasciata in disparte dai principali itinerari turistici del Veneto, la porta delle Dolomiti (così mi piace chiamare Belluno), offre tutto quello che ci si può aspettare da una città alpina: un centro storico antico, scorci panoramici, un anfiteatro di montagne e, cosa molto importante, unico capoluogo italiano il cui territorio rientra in un parco nazionale.Erano molti anni che non visitavo Belluno. Purtroppo ci si passa sempre di fretta per raggiungere le località dolomitiche e la si lascia sempre in disparte. Questa domenica, invece, ho pensato di passare un bel pomeriggio visitando il centro cittadino, situato su un alto terrazzo naturale alla confluenza del torrente Ardo nel Piave.Lasciamo la macchina nel grande parcheggio di Lambioi e utilizziamo il comodo servizio di scale mobili che collegano il parcheggio al centro storico di Belluno.

il Duomo di Belluno visto dal parcheggio di Lambioi


scale mobili che conducono in centro città

Qui Belluno cala subito la sua carta vincente: il palazzo dei Rettori, sede dei governanti veneziani e bellissimo esempio del Rinascimento veneziano con portico, bifore e logge al centro, ora sede della Prefettura.

palazzo dei Rettori


torre civica

Sulla destra vediamo laTorre Civica, resto dell'antico castello dei vescovi-conti, e alle nostre spalle il Duomo e il famoso campanile alto 68 metri, che svetta armoniosamente con il suo angelo di Andrea Brustolon. Visitiamo l'interno del Duomo a tre navate in stile rinascimentale e ricco di opere di Jacopo Bassano, di Palma il Giovane e di Cesare Vecellio, figlio di Ettore cugino del più famoso Tiziano Vecellio.

il Duomo con il campanile


interno del Duomo


il campanile con l'angelo di Andrea Brustolon

A piedi raggiungiamo Piazza dei Martiri, cuore pulsante di Belluno, anche chiamata Campedél. Qui c'è il ritrovo dei bellunesi, in veneto conosciuto come listòn, dove si può passeggiare sotto i portici ammirando le vetrine oppure riposarsi lungo le panchine dei giardini.

piazza dei Martiri

Il nostro itinerario alla scoperta di Belluno continua con il neoclassico Teatro Comunale, e entra poi nella parte più antica della città attraverso la porta Doiona.

Porta Doiana, l'ingresso alla città antica


Prendiamo via Rialto e ci fermiamo in piazza del Mercato, ricca di palazzi medievali con stemmi e iscrizioni e una bella fontana del 1410.

piazza del Mercato


Via Rialto prosegue in quello che fu l'asse mediano del castrum e della città antica e continua verso sud diventando via Mezzaterra, costeggiata da palazzi d'epoca dall'architettura veneziana. A questo punto scendiamo leggermente verso Porta Rugo, antico accesso meridionale di Belluno, e ci troviamo nel suggestivo borgo Piave, nato come scalo per la fluitazione del legname, dove un tempo c'eral'attracco delle zattere in partenza per Venezia. 

Porta Rugo


Passeggiamo lungo via Uniera dei Zater, famosa per l'antica corporazione dei zattieri, e visitiamo la chiesetta di S. Nicolò, patrono del borgo. Ancora qualche passo e raggiungiamo il ponte della Vittoria da dove si apre davanti ai nostri occhi un bellissimo scorcio su tutta Belluno e sulle montagne circostanti, con la Schiara in prima linea.

il centro di Belluno con la Schiara sullo sfondo
foto gentilmente concessa da Silvano Santini grazie all'aiuto di  Adorable Belluno

Dal ponte della Vittoria proseguiamo per via Sottocastello e arriviamo, passando sotto il Duomo, a Piazza dei Martiri.A questo punto ci accorgiamo che ci siamo dimenticati di un piccolo gioiello: lachiesa di Santo Stefano! Prendiamo la vicina via Roma e arriviamo, in pochi minuti,  all'ingresso dell'unica chiesa compiutamente gotica del Bellunese ricca di opere d'arte di Andrea Brustolon. Davvero bella! 

chiesa di Santo Stefano

Tempo per una pausa per una cioccolata calda con panna in una delle tante pasticcerie di piazza dei Martiri, e ritorniamo alle nostre macchine non prima di fare una sosta a piazza Castello, dove abbiamo modo di ammirare un bellissimo tramonto sulla valle del fiume Piave.

time to relax


tramonto sul fiume Piave

Questo è stato il modo migliore per terminare la nostra visita di Belluno, una città che mi ha colpito positivamente, ricca di tesori interessanti (anche nei dintorni) che meritano di essere scoperti. Non farò passare altri anni per la mia prossima visita :D
Vedi anche: my venetoVedi anche:  le mie escursioni in montagna

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