Passo secondo Google Maps: 39 minuti
Passo alla veneziana: 30 minuti
Km da percorrere: 3,2 km
Amsterdam è una città che si presta molto bene agli itinerari a piedi, non è la Venezia del nord, ormai sapete come la penso a riguardo, ma bisogna prestare molta attenzione ai ciclisti, hanno la precedenza e fidatevi se che se vi dico che sfrecciano, sfrecciano sul serio.Vi suggerisco qui un breve itinerario a piedi con qualche spunto su cosa vedere ad Amsterdam.
PARTIAMO DAL QUARTIERE A LUCI ROSSE
Forse non tutti lo sanno, ma il quartiere a luci rosse è la zona più antica di Amsterdam. Perdetevi pure tra le strade, di giorno non vi accorgerete nemmeno di essere nel luogo di lavoro di prostitute legalizzate, vi sembrerà di passeggiare in un quartiere come tanti altri, magari con una sovrabbondanza di sexyshop, ma per calarvi appieno in quell’atmosfera tanto conosciuta è meglio tornarci di sera, di giorno fermatevi ad ammirare la Oude Kerk, la chiesa più antica di Amsterdam, se poi volete entrarci, sappiate che il biglietto costa 10 euro, ma se siete studenti (e poi volete dirmi che non è un’inculata viaggiare dopo aver compiuto 26 anni?) allora avrete uno sconto di 7,50 euro.
PASSIAMO PER PIAZZA DAM
Lasciandovi il canale, sul quale si affaccia la chiesa, alle spalle, imboccate Warmoesstraat, svoltando a sinistra e proseguite dritti fino ad arrivare in Piazza Dam, la nostra seconda tappa. Credo sia la piazza più conosciuta di Amsterdam, per gli amici chiamata semplicemente “Dam”, principalmente per il fatto che su di essa si affacciano le finestre del Palazzo Reale e si erge il monumento nazionale, eretto in memoria dei caduti della Seconda Guerra Mondiale.
Prezzo del biglietto per visitare il Palazzo Reale: 10 euro
CI VIZIAMO DA T GOEDE SOET
Se Simona di InsolitAmsterdam non mi avesse portato qui, non penso che avrei mai scoperto questo paese di balocchi. Dopo 20 euro spesi in cultura, direi che è ora di regalarci qualche sano e gustoso cioccolatino presso questa cioccolateria in Keizersgracht. Per arrivarci, da Piazza Dam, proseguiamo in direzione Damrak, per poi girare a destra per Nieuwezijds Voorburgwal, all’altezza di Korte Lijnbaanssteeg girare a sinistra, passare due ponti e il negozietto si trova prima del terzo ponte, in angolo alla vostra destra.
Gli olandesi sono famosi per i loro dolci di cioccolata e io non potevo esimermi da provarne almeno qualcuno… ok, ne ho assaggiati 3-4 tipi in loco e ho speso 8 euro per una confezione di dolcetti al cioccolato e arachidi caramellati, purtroppo non ho fatto a tempo a fotografarli, la golosità ha avuto la meglio su di me!
E’ L’ORA DEL CAFFE’
Arrivarci dalla cioccolateria è facile, basta non attraversare il terzo ponte e girare a sinistra, lo si trova all’altezza del ponte successivo.
UN PO’ DI STORIA
Adesso è ora di fare le persone serie e dopo dolce e caffè, continuiamo il nostro breve itinerario a piedi ad Amsterdam, dirigendoci verso una delle mete più battute dai turisti, ma che, a mio parere merita una visita: la Casa di Anna Frank. Lasciandovi il Cafè alle spalle, attraversate il ponte e girate poi a sinistra, la casa è poco più avanti.
Un consiglio spassionato per visitarla: prendetevi per tempo e prenotate online! Il costo del biglietto è di 9,50 euro, ma viene ripagato nel momento in cui avanti a voi si presenta quella libreria che, scostata dal muro, portava al nascondiglio di Anna. Il cuore fa un salto, è vero che è impossibile riuscire ad immaginare cosa possono aver passato la famiglia Frank, la famiglia Van Pels e il signor Pfeffer, ma si riesce a sentirsi mortificati e provati abbastanza da poter percepire lo stato d’animo che aleggiava tra quelle mura dalle finestre sempre oscurate.
UN SALTO NELLA MODERNITA’
Anche questo non l’avrei visto se non mi fosse stato indicato: l’Andaz, hotel di design realizzato da Marcel Wanders, famoso designer olandese che stato capace di prendere i simboli tradizionali dell’Olanda e renderli in chiave moderna. Le sedie in entrata sono a forma di tulipano, il tappetalla reception riproduce le rotte della compagnia delle indie. Entrando sembra di essere nel mondo di Alice nel paese delle meraviglie, a cui il designer si è ispirato per creare il corridoio, con piccole porticine ai lati. Anche il giardino è ispirato alla favola di Lewis Carroll.
Dalla Casa di Anna Frank basta proseguire nella stessa direzione, seguendo il canale, per una decina di minuti.
I GIARDINI SEGRETI DI AMSTERDAM
A dire il vero, di giardini nascosti, ad Amsterdam ce ne sono diversi, ma il più famoso è proprio quello di Begijnhof. In questo giardino “condominiale” si può accedere tranquillamente, ma solo nelle ore mattutine.
Per arrivarci, dall’hotel bisogna tornare leggermente indietro ed imboccare Runstraat. Proseguire dritti, non si può sbagliare.