E’ questo che rispondevo a mia mamma quando chiedeva ad una me molto più giovane di adesso, che cosa avrei voluto fare della mia vita. La mamma.
Perché sapevo che sarebbe stata la cosa che mi sarebbe riuscita meglio. Ora che mamma lo sono diventata, posso dire che Clarissa, mia figlia, è sicuramente la cosa migliore che abbia mai fatto nella vita, ma la cosa ancora più straordinaria è che Lei ha fatto diventare migliore anche me.
Mi ha fatto crescere, e non solo in termini pratici per tutto ciò che comporta diventare genitore, mi ha reso una persona migliore. Innanzitutto sono più attenta al rispetto dell’ambiente, pensando che questo è il mondo in cui lei vive ho cominciato a fare alla perfezione la raccolta differenziata, niente più cartacce per terra, niente più sprechi di acqua, insomma una mamma ecologica!
Inoltre ho cominciato ad avvicinarmi all’ alimentazione biologica, sì è vero che costa di più, ma almeno sono tranquilla che insieme a patate e broccoli non finisca anche qualche pesticida nella pancia della mia bambina. Mi sono disintossicata dalla tv.
Prima ero una patita di film, telefilm, reality e chi più ne ha più ne metta. Ora vedo solo il telegiornale durante l’ora di cena. Stop. Per il resto la televisione è spenta. Ogni singolo momento libero lo dedico a lei, giochiamo, cantiamo, balliamo, io e lei, senza l’ausilio della tv. E la sera vado a dormire felice, felice perché non ho sprecato tempo prezioso in cose inutili, l’ho dedicato a Lei.
Ed infine, cosa più importante, la nascita di Clarissa ha portato ad una selezione naturale delle persone che mi erano accanto, conoscenti e amici che ritenevo tali.
Quando diventi mamma, o papà, non hai più tempo, ma neanche voglia ed energia per continuare a star dietro a giochetti infantili di gelosie e ripicche che facevi quando, forse, andavi alle scuole medie. Quando mi sono accorta che determinati “amici” non lo erano davvero, e mi viene da pensare che probabilmente non lo sono mai stati, ho capito che era ora di darci un taglio. Non tanto per me, ma per Lei.
Erano davvero queste le persone che volevo facessero parte della Sua vita? Erano queste le persone a cui Lei avrebbe potuto rivolgersi in caso di bisogno, o da cui prendere esempio? NO. Non lo volevo. E non lo voglio! Per questo ho semplicemente dato un taglio netto alle amicizie sterili, quelle che alla fin fine non ti portano a niente.
Io credo che, in questa mia nuova vita di mamma, se qualcuno manca di rispetto , per un torto, un atteggiamento sbagliato o qualsiasi altra cosa negativa, è come se mancasse di rispetto a Lei. E questo non lo posso e non lo devo permettere.
Ora ho meno amici sì, ma almeno sono sicura che siano quelli veri, quelli che mi porterò dietro per tutta la vita, e quelli a cui gliela affiderei la vita, e anche quella di mia figlia.
Da quando è nata lei ho fatto delle scelte importanti e non mi pento di nulla.
Diventare mamma è l’esperienza più estusiasmante della vita. Mi auguro di cuore che ognuna di voi la possa vivere.
A presto. Valentina