Cose che ho fatto negli ultimi giorni.

Ho pregato la Nonna Pina, stringendo la sua maglia rossa, la sua preferita, che tengo nel mio armadio.
Perché dio non v'è certezza che esista, ma lei è esistita eccome, e il Bene che mi ha voluto c'è ancora tutto.
Ho saltellato di gioia per Nina.
Ho rivisto la mia Amica, e saputo da lei un fatto inquietante: qualche anno fa siamo andate insieme allo spaccio di Intimissimi a Vallese di Oppeano. Fin qui nulla di inquietante.
Ebbene, io non me lo ricordo.
Ricordo di esserci stata con L., e di essermi domandata, come spesso accadeva quando uscivo con L., cosa diavolo ci stessi facendo lì con lei, e per quale motivo la frequentassi, se non perché mi faceva pena, ma frequentare qualcuno per pena non è per niente piacevole.
Ricordo di esserci stata con M., B. e M., e di essermi divertita da matti quella mattinata.
Con M. e B. quell'anno andammo a Bologna al Betty Books, un luogo che definire sexy shop è molto riduttivo. Per saperne di più cliccate qui.
Questo negozio era in via Rialto.
Non so perché, sul navigatore impostai via Feltre, e ci trovammo a Bologna in un quartiere residenziale a cercare questo covo di femministe.
Accorteci dell'errore, ridemmo come matte.
Tornando a bomba, NON RICORDO di essere andata a quell'outlet con la mia Amica.
E' una sensazione orribile.
Come se qualcuno avesse messo una pecetta nera sui miei ricordi.
Mi capita, ogni tanto, soprattutto se si tratta di eventi abbastanza lontani nel tempo.
E' colpa della tiroidite, ma saperlo non mi consola.
Io che ho sempre avuto una memoria piuttosto buona, ritrovarmi senza pezzetti di vita...
Ecco, il blog servirà anche a questo: tenere traccia di quello che potrei dimenticare.
Buona domenica a tutti!