É che le estati Mondiali, che tu lo voglia o no, ti portano a fare i conti con quella che eri prima. Con i tuoi cambiamenti. Successi. Infelicitá. Ci pensavo stamani, percorrendo sotto un sole timido la strada che da casa mia porta all'ufficio. Persone che quattro anni fa popolavano il mio quotidiano oggi, semplicemente, non ci sono più. Si sono chiuse in altre vite. Geografie. Emozioni. Alcune hanno lasciato un vuoto più profondo di quanto allora fossi in grado di supporre; altre – triste a dirsi- quasi nessuno. Al loro posto, adesso, ci sono volti e storie che nel 2010 neanche conoscevo. E intanto qualcuno è morto. Qualcuno è nato. Intanto tutto – tutto, tranne i Mondiali – mi si è sgretolato attorno per ricostruirsi nuovo. Un abbraccio mentre Casillas alza la coppa. Uno sguardo fugace verso il cielo. E poi ci sono le canzoni. Giá, le canzoni. Un brano deve pur delinearlo, in fondo, il confine di una nuova era. Così nel mio 2002 ci sono stati l'arbitro Moreno, il caldo record, l'incontro privato a Cesena per ascoltare in anteprima il primo album solista di Cremonini. Nel 2006 l'ossessivo ricorrere di Seven Nation Army, il corso di spagnolo, la definitiva folgorazione per El Canto del Loco. Nel 2010, consegnata la tesi, mi sono fatta stordire dalle vuvuzelas dei vicini, dal waka waka di Shakira, dal Polpo Paul. Ma anche dal primo singolo solista di Dani Martín, anteprima del tour piú lungo, felice e completo che io abbia mai seguito in tutta la mia vita. E adesso sono qui, avvolta in quello stesso clima solenne che ogni quattro anni un evento calcistico riesce chissá come a infondere alla mia vita. C'é una canzone, anche oggi. A dire il vero, ce n'é piú di una. Del Mondiale 2014, tra dettagli ed eventi collaterali, questo é ad occhio e croce quello che ricorderó:
3. Gli azzeccatissimi Jpeg condivisi sul web prima e dopo Italia-Inghilterra.
4. Le ore passate ad impazzire su Google nel tentativo di reperire frasi emozionalmente valide e/o universalmente condivisibili pronunciate da ciascun capitano di ciascuna delle 32 squadre in gara. Il conseguente mantra di “odio tutti i calciatori, odio le squadre minori, in una prossima vita voglio fare la fioraia”. La venerazione dei fanclub bimbominkieggianti di Thiago Silva, che “Guardaaaa, traducono le interviste come me!”. Nota bene: io dovrei essere una community manager seria.
5. Lo spettacolo di Flamenco in teatro a Udine. Le selfie in camerino. Le risate nervose prima di entrare in scena. E Cristina Benitez. Dio, quanto balla bene Cristina Benitez! La pelle d'oca. La concatenazione di “Mucha Mierda” nei messaggi del cellulare. Il tecnico delle luci che accende riflettori gialli quando avrebbe dovuto esserci buio. Te possino. La pose da “altolá al sudore” che improvvisiamo soltanto per metá.6. Sirigu. Da dove esce? Chi é? Che fine ha fatto Buffon? Ma soprattutto: mica brutto, il tipo. 7. I commenti calcistici di Cremonini su Twitter
Li. Ki. Ko. Tre coreani sul comò. #RussiaCorea
— Cesare Cremonini (@CremoniniCesare) 17 Giugno 2014
Julio Cesar ci son 50º gioca con una muta da sub. Mah.
— Cesare Cremonini (@CremoniniCesare) 17 Giugno 2014
@MickJagger ciao, ti voglio bene. pic.twitter.com/ii1ffHANRF
— Cesare Cremonini (@CremoniniCesare) 15 Giugno 2014
Cioè mi state dicendo che @ilcile ha battuto (Ivana) Spagna e che è quindi eliminata? #mundialaomusicao #mundialao #spagnacile #SPAvsCHI
— ValerioFancazzista (@ValeFancazzista) 18 Giugno 2014
Anche questa é vita far due gol alla Spagna campione del mondo e d'Europa... (Semicit de @ilcile) #spagnacile
— Marina Lodigiani (@_lucyvanpelt_) 18 Giugno 2014
@ilcile ahahah grandissimo. Ti consiglio allora un duetto con @OfficialIvana. Povera Spagna.. ha sbattuto contro Cemento Armato #SpagnaCile
— Franco Montesi (@Fre_78) 18 Giugno 2014
#spagnacile Ieri sera il Cile ha battuto la Spagna. Che il nuovo inno della squadra sia "SOLE CUORE ALTA GRADAZIONE" ?http://t.co/tLa5jzlZQw
— UniversalMusicItalia (@umitalia) 19 Giugno 2014
14. Felipe che viene incoronato Re e, per festeggiare, offre tartine e vino agli invitati. Come nei vernissage piú parchi di una qualche mostra d'arte collettiva. Tanta stima. 15. Il Doodle commemorativo del Polpo Paul su Google. Gli hanno fatto anche l'aureola, che teneri.
Road to BENAVENTE !!! España 3- Chile 0
— Dani martin (@_danielmartin_) 18 Giugno 2014
Ovviamente, mi riservo il sacrosanto diritto di aggiornare la lista nelle prossime settimane. Ma, nel frattempo: cosa ricorderete voi?