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Cosenza: testimone di giustizia Masciari lasciato senza scorta questa mattina è scomparso

Creato il 24 maggio 2012 da Nottecriminale9 @NotteCriminale
di Folletto
Cosenza: testimone di giustizia Masciari lasciato senza scorta questa mattina è scomparsoLa lotta tra il bene ed il male continua. E la lotta la si vince quando ci si allea, quando si è uniti. Questo ci hanno insegnato i migliori uomini della giustizia commemorati in questi giorni. Eppure bisognerebbe anche tenere viva l’attenzione su chi ancora c’è e aiuta  la giustizia.
E’ il caso di Pino Masciari che, si legge in una nota, alle ore 8 di oggi è stato lasciato senza scorta a Cosenza.
«Siamo stati testimoni oculari - aggiunge il Comitato - di un atto gravissimo. Adesso non sappiamo dov'è Pino e temiamo per la sua vita».
Nei mesi scorsi anche un altro testimone di giustizia era stato lasciato senza scorta.
Si tratta di Luigi Coppola che invano, con la moglie chiedeva, con lo sciopero della fame, che fine abrebbe fatto. Già, uno Stato così attento nelle manifestazioni di commemorazione, che fine fa fare, poi ai suoi collaboratori, ai suoi testimoni che lo aiutano nelle indagini. Nel caso di Pino Masciari, ad esempio, dagli anni ’80 ad oggi ha denunciato il racket della ‘ndrangheta sui suoi cantieri.
E’ il Masciari che grazie alle sue denunce ha contribuito all'arresto di numerosi 'ndranghetisti. Masciari per questo è stato sottoposto al programma speciale di Protezione dei testimoni del ministero dell'Interno. Masciari è l’uomo che è stato definito dall'ex procuratore nazionale antimafia Pierluigi Vigna “uno dei testimoni di giustizia più importanti in Italia”.
Ma se oggi lo lasciano senza scorta, che fine fa un uomo che ha denunciato la ‘ndrangheta a “casa” della ‘ndrangheta?
E che fine farà Luigi Coppola, inserito nei programmi di sicurezza, se ad un tratto gli si toglie tutto? Quanto resta davvero a questi uomini ed altri ancora che hanno vissuto e vivono una vita sotto il segno della giustizia e dell’onestà attraverso dei fatti, oltre le parole?

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Pino Masciari, Cosenza, Luigi Coppola, 'ndrangheta, mafia, racket, denuncia, imprenditore, vittima


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