Saranno i bambini provenienti da diverse scuole napoletane ad abbattere simbolicamente il muro dell’illegalità costruito con dei cartoni. Seguirà il taglio del nastro con l’affissione di una targa ad opera del comune di Napoli alle 12 di venerdì 6 novembre a Piazza Nazionale.
I ragazzi dell’associazione Adda Passà ‘a nuttata, nei giorni scorsi impegnati a ripulire il Rione Sanità, hanno sostenuto in prima persona l’iniziativa con la quale sono state installate delle giostrine per bambini sia per normodotati che per disabili, ed altre strutture affini.
La piazza assume un volto nuovo grazie ai soldi prelevati dalle tasche dei parcheggiatori abusivi operanti a Napoli. 50000 euro, di cui gran parte spesi a Piazza Nazionale, sono stati messi a disposizione dall’amministrazione comunale per portare a termine il progetto ideato dall’associazione.
I quattrini spesi sono simbolicamente quelli che il comune ha versato al Ministero degli Interni sequestrandoli ai posteggiatori. Dunque una cifra uscita dalla disponibilità del sindaco De Magistris che ha comunque voluto destinarli al progetto, dimostrando simbolicamente quanto la lotta alla illegalità diffusa possa produrre ricchezza e servizi per l’intera comunità. Venerdì lo stesso sindaco di Napoli sarà presente all’inugurazione partecipando attivamente al flash mob “Ci rompi le scatole?“.
Napoli può, Napoli rinasce con azioni messe in piedi da associazioni costuite da ragazzi con facce pulite ed oneste, con tanta voglia di abbattere quei muri che troppo spesso dividono i napoletani da onesti in disonesti.