Così Venezia 71 da il benvenuto al cinema

Creato il 28 agosto 2014 da Oggialcinemanet @oggialcinema

Trentuno titoli, solo tre italiani. L’auspicio è che siano sufficienti per dare a ciascun spettatore la possibilità di trovare almeno un buon motivo per poter dire che la mostra è stata, una volta di più, un’esperienza utile e persino necessaria. Possiamo controbattere alla riflessione che molti critici hanno mosso, interrogandosi sul motivo della scarsa presenza di pellicole nostrane radicata in un altrettanto scarso nazionalismo, ricordando che il Lido ospita tanti Paesi, tanti orizzonti, segno di una vitalità culturale che fa ben sperare. E siamo convinti che questa apertura sia un invito ad abbattere le frontiere di una cultura cinematografica che ha ancora tanto da dire e da mostrare.

Tra immancabili polemiche, anticipazioni, confronti con i vari Festival, quello in parallelo di Toronto e l’antagonista di Cannes, si contano gli assenti e si coprono di flash i divi sbarcati sul red carpet o avvistati tra le pieghe della Laguna. Venezia è cinema, ma è anche luccicante riflesso degli eleganti palazzi sui canali, è via vai di attori, di abiti da sogno, di motoscafi privati e immancabili ombrellini cinesi che si accalcano tra le calle. E’ Biennale di architettura, con le sue mostre collaterali. E’ uno spritz, tra il chiacchiericcio dei gondolieri e lo scontro di nazionalità diverse.

Il glamour a Venezia c’è, si respira in ogni angolo della città, al Lido, tra gli appuntamenti mondani che le star si contendono. Certo, risente inevitabilmente della crisi, meno budget in generale, meno party, nessun evento griffato, anzi si segnala una certa latitanza del mondo della moda. Nonostante tutto, sfidando ristrettezze economiche e l’altrettanto insidioso maltempo, a Venezia ci sarà da distrarsi. Fanno da contorno alla magica kermesse cinematografica, tour promozionali, feste a bordo piscina, aperitivi sui rooftop dei locali più esclusivi, eventi di beneficenza, come quello di Cruciani a sostegno dell’Associazione della Comunità Marocchina e cocktail in terrazza, tra cui spicca quello al Danieli, trasformato come nel film di Wes Anderson nel The Grand Venice Hotel per un omaggio al presidente di giuria, il musicista Alexandre Despat. Solo i vip potranno varcare la soglia della Palazzina G, l’hotel extra lusso disegnato da Starck che quest’anno domina ogni sera con alcuni party importanti come quello per il film di Bogdanovich con Owen Wilson. Ogni giornata ha la sua dose di vitalità, che si districa tra proiezioni private, set blindati e feste su invito. Ecco cosa è successo nella prima giornata di apertura de Festival.

Le stelle di Birdman hanno aperto la rassegna. L’obiettivo degli addetti ai lavori è puntato sulle celebrities che calcano il red carpet per immortalare quel sorriso che in pochi minuti sarà postato sui portali di tutto il mondo, raggiungendo spettatori curiosi di ogni dove, mentre, al di là della recinzione si accalca la ressa dei curiosi, che aguzzano la vista per riconoscere ed acclamare il loro idolo preferito. Ragazzine in visibilio per Emma Stone, vestita di voile verde intenso, con carrè di capelli rossi. Decisamente applaudito Norton, chiamato e richiamato a firmare autografi. Folla in visibilio. Il più acclamato è stato Carlo Verdone, accolto dalla gente con un’ovazione. Grande partecipazione del pubblico all’arrivo del presidente Napolitano, che soggiorna per la prima volta al Lido. Molto fotografata Julie Gayet, l’attrice francese che ha fatto scoppiare lo scandalo Hollande in Francia. Al Pacino e James Franco sono le star più gettonate. Immancabile la modella Bianca Balti, testimonial dell’Oreal Paris (make up e hair styling del brand per tutti i protagonisti di Venezia 71 a cominciare dalla madrina Luisa Ranieri). La stilista Alberta Ferretti in tema con ‘Birdman‘ indossa un abito con piume nere, mentre come da copione si è fatta avanti Marina Ripa di Meana, accompagnata da uno dei suoi cappelli architettonici. Più di mille gli ospiti che hanno poi partecipato alla grande festa d’inaugurazione organizzata dalla Biennale sulla spiaggia dell’hotel Excelsior. Tra strudel di salmone di riso ed erbette alla “zarina”, filetti di branzino con datterini e fiori di cappero, il cast del film di Iñárritu, il giurato Desplat, i nostrani Carlo Verdone e volti politici come il ministro della cultura Franceschini e persino Napolitano si sono concessi alla movida.

Una prestigiosa vetrina per i film d’autore più interessanti in circolazione, la mostra del cinema di Venezia è certamente questo. Ma è anche una passerella dei divi e dive del cinema di tutto il mondo. Una festa per la moda. Non c’è stilista che non voglia essere presente con un suo capo, ed essere fotografato, sulla Laguna. Prendendo parte in questo modo al meraviglioso spettacolo del cinema.

di Valeria Ventrella per Oggialcinema.net

Foto Federica De Masi © Oggialcinema.net








Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Sense8

    Quando i film si fanno ad episodi.Ormai la TV è diventata un porto sicuro anche per i grandi nomi del cinema.Perfino i fratelli Wachowskis sono approdati, e... Leggere il seguito

    Il 30 giugno 2015 da   In Central Perk
    CINEMA
  • The Green Inferno – Nuovo trailer e conferma della release italiana per il 24...

    Nessuna buona azione resterà impunita. Così recita il nuovo trailer italiano di The Green Inferno, film diretto da Eli Roth, che non altro che è un omaggio al... Leggere il seguito

    Il 30 giugno 2015 da   Taxi Drivers
    CINEMA, CULTURA
  • It follows

    Devo chiedere a qualche esperto come mai arrivo sempre in ritardo nel vedere le cose, nonostante nel mondo reale spacco il minuto con la mia puntualità. Leggere il seguito

    Il 30 giugno 2015 da   Jeanjacques
    CINEMA, CULTURA
  • The Take

    Quando i film si fanno ad episodi.Da queste parti ci sono almeno due sicurezze:1. Gli inglesi ci sanno fare meglio di tutti nelle serie TV2. Tom Hardy è un... Leggere il seguito

    Il 29 giugno 2015 da   In Central Perk
    CINEMA
  • 5 film che ispirano 5 viaggi indimenticabili

    Il cinema ha l’impareggiabile potere di condurci in città e mondi lontani, pur lasciandoci seduti sul divano di casa o sulla poltroncina di una sala... Leggere il seguito

    Il 29 giugno 2015 da   Onesto_e_spietato
    CINEMA, CULTURA
  • Words in Freedom: la cultura torna a fare notizia.

    Da oggi, lunedì 29 giugno, è online il magazine di cultura e società Words in Freedom, una nuova realtà editoriale affacciata sul web e sul mondo. Leggere il seguito

    Il 29 giugno 2015 da   Onesto_e_spietato
    CINEMA, CULTURA