Magazine Informazione regionale

Costa Concordia: Giovanni Masia è morto. Rinvenuto il suo corpo in un ponte di poppa

Creato il 15 gennaio 2012 da Yellowflate @yellowflate

Costa Concordia: Giovanni Masia è morto. Rinvenuto il suo corpo in un ponte di poppaLe ricerche dei dispersi continuano ma la Costa Concordia presumibilmente potrebbe essere stata, per troppi una bara. Le vittime ufficiali ora sono diventate 5. Per quanto riguarda il corregionale Giovanni Masia di Porto Scuso L’Unione Sarda racconta alcune testimonianze. Giovanni Masia si sarebbe  separato dalla moglie durante la cena al momento del black out.Qualche ora fa L’Unione Sarda scriveva: “Il figlio Claudio è ancora in Toscana a seguire da vicino le operazioni di ricerca del padre. La moglie del disperso, Giuseppina Puddu, 83 anni, è invece tornata ieri in Sardegna insieme ai primi gruppi di turisti isolani che si sono messi in salvo. Il figlio Claudio, 49 anni, cassintegrato della Ila di Portovesme, aveva deciso di accompagnare gli anziani genitori nel loro primo viaggio fuori dalla Sardegna dopo quello di nozze e una vita di lavoro e sacrifici. E’ stato lui a mettere sulle scialuppe di salvataggio i figli di 8 e 13 anni, la moglie e una nipotina. Poi ha cercato i genitori: ha preso in braccio la madre e l’ha issata a bordo. Quando è tornato a prendere il padre, purtroppo non c’era più. Messa al sicuro quasi tutta la famiglia, Claudio Masia ha quindi deciso di restare in Toscana per cercare il babbo. Secondo quanto si è appreso, l’uomo avrebbe perso il suo cellulare e ora la Protezione civile sta per mettergli a disposizione un nuovo apparecchio con il quale potrà tenere i contatti con i familiari a Portoscuso. Per lo loro sono ore di angoscia: l’assessore provinciale al Turismo, Marinella Grosso, che abita in paese ed è amica dei Masia, ha parlato in mattinata con una figlia del disperso. “Sono disperati – riferisce l’esponente della Giunta – Finora non hanno avuto alcuna notizia di Giovanni”. Dal centro industriale del Sulcis erano partiti in 35, affidandosi prima ad un operatore turistico locale poi ad un’agenzia di viaggi di Cagliari. Il gruppo si era imbarcato sulla Costa Concordia mercoledì scorso dallo scalo del capoluogo sardo. Complessivamente erano 208 i sardi a bordo, 142 partiti da Cagliari, gli altri da altri scali italiani, Civitavecchia in particolare. Impossibile per il momento quantificare il numero dei residenti nell’isola ritornati a casa: il primo gruppo, composto da una quindicina di persone, è arrivato ieri alle 18.50 all’aeroporto di Elmas. Altri sono giunti allo scalo cagliaritano con i voli successivi. Altri ancora sono invece sbarcati in serata all’aeroporto di Alghero. Ma diverse persone sarebbero state ospitate da parenti e amici nella Penisola, subito accorsi a Porto Santo Stefano dopo la notizia del naufragio.”

Un ultimo aggiornamento riporta tra i nomi quello di Giovanni Masia, l’uomo è stato rinvenuto, pare, in uno dei ponti di poppa della nave.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :