Lo scoglio, del peso di circa ottanta tonnellate, la notte del naufragio fu strappato dal fondale e provocò uno squarcio di settanta metri sul lato di sinistra della nave.
«Quella che era una volontà di Costa Crociere più volte manifestata dal presidente Pier Luigi Foschi - spiega il sindaco del Giglio Sergio Ortelli - è anche un nostro desiderio».
Tra le ipotesi, quella di collocare lo scoglio-monumento a Giglio Porto o, addirittura, riportarlo in mare proprio a Le Scole dove sono già presenti sott’acqua la Stella Maris, la statua del Cristo del Giubileo, benedetta nel 2000 da Papa Giovanni Paolo II e il monumento ai caduti della subacquea.
Fonte: Shippingonline