Magazine

Costa Concordia: Trovati oggi dai sub altri 5 corpi. Ora i dispersi sono 23

Creato il 17 gennaio 2012 da Mondoinformazione @matteopartenope

I sub hanno portato al ritrovamento di altri 5 corpi. Le vittime salgono quindi a 11. I dispersi sono ora 22.

costa concordia  Costa Concordia: Trovati oggi dai sub altri 5 corpi. Ora i dispersi sono 22

Aggiornamento 18 Gennaio: E’ viva una delle passeggere che risultava dispersa L’unità di crisi presieduta dal prefetto di Grosseto, Giuseppe Linardi. “Una delle passeggere tedesche che risultavano disperse è viva e si trova in Germania, dove si è presentata alle forze di Polizia locali. Si tratta della signora Gertrud Goergens”.

Mi spiace dover dare questo triste bilancio. Purtroppo, col ritrovamento di altre 5 vittime da parte dei sub, le vittime sono aumentate e salgono a 11.

Il Procuratore Francesco Verusio, che indaga sulla tragedia, afferma alla Repubblica di Grosseto che:

 ”Parlare di 15-20 dispersi forse é un numero abbastanza piccolo”. sseto, Francesco Verusio, che indaga sul naufragio della Costa Concordia.

Il procuratore è intervenuto alla trasmissione del Gr1 ‘Radio anch’iò. “Le operazioni di salvataggio – ha detto il pm rispondendo alla domanda sul perché non c’é ancora incertezza sul numero dei dispersi – sono state confuse e concitate, come può avvenire in certe situazioni.

 Contare le oltre 4000 persone tra passeggeri e membri dell’equipaggio una ad una non è un’operazione facile, ci possono essere persone che arrivate a terra hanno raggiunto le famiglie, altre possono essere state raggiunte dai familiari e non essere state censite”, ha detto Verusio. Il procuratore ha parlato anche della posizione del comandante Francesco Schettino. “Al momento le accuse sono di omicidio colposo plurimo, naufragio e abbandono di nave. Rischia fino a 15 anni di carcere“.

Clini  ha messo in guardia sul problema dell’emergenza per evitare un disastro ambientale:

“Lo stato di emergenza verrà dichiarato per consentire e attuare le misure necessarie in tempi rapidi, cioè corrispondenti alla sfida di evitare la dispersione in mare di oltre 2000 tonnellate di carburante stivate nei serbatoi. Abbiamo bisogno di procedere con urgenza, in tempo più brevi di quelli consentiti dalle procedure ordinarie”. A dirlo il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, su Canale 5, a proposito del recupero della nave Costa naufragata all’isola del Giglio.

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :