Costellazione rutiliana dei Pesci(XII,Nettuno).Significato e importanza astrogenealogica

Creato il 19 gennaio 2016 da Davidejungometrolibri @jungometro

A proposito della “santità o assistenza” della costellazione Pesci nel primo posto
del proprio quadrato di nascita secondo le tabelle del Rutilio da una parte e
l’astrologia psico-genealogica(astro-genealogia) dall’altra soprattutto quando
sono molti i fattori oroscopici nel segno…

Indubbiamente parliamo del XII segno, che racchiude in sè tutti tipi di
energie precedenti e che non bisogna farsi ingannare o meglio distrarre
dal suo signficato primario,quello legato alla difficoltà di individuazione delle
proprie radici e origini,poichè questo tipo di energia,che a prima vista può essere
definita carente,certamente porta in sè i germogli del passato arcaico,familiare
e collettivo,che gli conferiscono un senso, un valore fondamentale ed una direzione
transpersonale,verso l’Assoluto, e una esistenza terrena più evoluta ed elevata.

In pratica,la non “procreazione ” genitoriale o meglio ancora,
chi non conosce i propri genitori,probabilmente conoscerà altri tipi di genitori
sulla terra della spiritualità,religiosità e fede,mistica.In sostanza troverà il “padre e la madre” nel cielo ed in ogni caso è certo che troverà la sua sicurezza,tranquillità e pace.
In effetti ci ricordiamo bene che in un passato non molto lontano,i figli non riconosciuti
e illegittimi venivano dirottati(affidati) alle strutture religiose del tempo.

Quindi la non pianificazione familiare veniva intesa come un “volere divino”
e per questo motivo affidato a conventi o monasteri o simili come a volerlo
affidare a Dio.Per questo motivo avvertono spesso di sentirsi come discolpati
dal loro clan,stirpe e antenati e pronti per intraprendere una vita religiosa o
spirituale.Certamente ai giorni nostri è difficile che accada,considerato il forte
calo di “chiamate(vocazioni)”, ma in compenso si dirigono verso la medicina,
sia tradizionale che alternativa: psicoterapisti,guaritori,infermieri,consulenti.
Trovano così posto nella loro stirpe e famiglia allargata universale come
sciamani,preti,salvatori e come ponti per l’altro mondo.