Scritto da: Susanna Matteini 30 luglio 2014 in Notizie dal mondo, Senza categoria Inserisci un commento 32 visite
La situazione italiana sul costo dell’auto
In Italia l’automobile sta divenendo sempre di più un lusso, sia per il costo al momento dell’acquisto, che per il continuo aumento dei prezzi dei carburanti, senza parlare del costo del bollo auto e del premio dell’assicurazione, che è una delle voci più pesanti, anche perché nel nostro paese il costo della RCA è nettamente più alto di quelli della media europea.
Mentre il costo medio europeo è di circa 250 euro l’anno, gli automobilisti italiani ne pagano in media 500, secondo i dati che sono stati segnalati dall’IVASS.
Nonostante nei primi mesi del 2014 è stato rilevato un calo di circa il 3,8% rispetto agli anni passati, non è bastato a far allineare gli automobilisti italiani ai loro colleghi europei. La percentuale del calo è stata rilevata sempre da parte dell’IVASS, mentre alcune associazioni dei consumatori hanno fatto notare che il premio medio è aumentato quasi della stessa percentuale. Lo stesso Codacons, citando i numeri degli ultimi 20 anni, fa notare come in questo lasso di tempo l’aumento complessivo abbia raggiunto il 250% e attribuisce a questa crescita il sempre maggior numero di autovetture che vengono sorprese a circolare senza assicurazione.
Risparmiare sul costo dell’assicurazione auto è sicuramente possibile e uno dei metodi più immediati e di facile attuabilità è la richiesta di un maggior numero di preventivi, confrontando poi le proposte della varie compagnie assicurative scegliendo la migliore. Un aiuto in questo senso è rappresentato dalle possibilità per gli automobilisti di usare servizi come assicurazionialtelefono.it, che tramite il telefono permettono di fare un’ampia ricerca per trovare la compagnia assicurativa che offra il miglior prezzo e i migliori servizi per la nostra auto. Con questo tipo di servizio all’automobilista viene offerta la possibilità di fare domande sia di tipo generico che specifico, chiarendo così i vari dubbi che possono nascere, oltre a essere supportati per effettuare l’assicurazione molto velocemente.
Da parte delle compagnie viene fatto rilevare che gli aumenti della RCA sono da considerarsi strettamente legati alle spese occorrenti per il risarcimento dei danni derivati dagli incidenti stradali, dato che ognuno di essi provoca in media una spesa tra i 3900 ed i 4700 euro, a carico delle compagnie assicurative. L’IVASS ha reso noto che per cercare di mettere un freno alle frodi che vengono perpetrate, dovrebbe nascere una “banca dati antifrode”, visto che fra automobilisti e compagnie esiste attualmente una asimmetria informativa.
Un’altra caratteristica del mercato italiano delle polizze RCA, anche questa rilevata tramite ricerche, riguarda le protezioni accessorie; infatti gran parte degli automobilisti va controtendenza e continua ad aumentare le prestazioni accessorie rispetto a quelle base della polizza standard. Tra quelle che vanno per la maggiore, sono sicuramente la copertura “furto e incendio”, dovuta senza dubbio al proliferare dei furti dei veicoli e la polizza denominata “kasko”, che risarcisce l’automobilista qualunque sia il danno causato, anche per negligenza dell’assicurato.
In misura minore sono presenti le polizze che comprendono l’assicurazione sanitaria anche per chi ha la responsabilità del sinistro e contro i guasti che costringono l’automobilista a rimanere appiedato, oppure l’opzione che comprende l’assistenza da parte del carro attrezzi. Secondo le statistiche ci sono alcune regioni del nostro Paese dove queste garanzie sono richieste maggiormente, specialmente per quanto riguarda i neopatentati, anche se proprio a loro le compagnie assicurative riservano i premi più alti anche con la copertura standard.