Costruire (e vivere) male

Daverio spiega, in pochi secondi, perché abbiamo usato male il nostro paesaggio (bene finito) costruendo metri cubi senza creare valore aggiunto e valutandoli "al kg", come con la mortadella. L'incremento del valore fondiario dei terreni nel loro divenire edificabili è stato per decenni il volano che ha data vita ad una buona fetta della nostra economia generando danni la cui portata si può esprimere in generazioni. Il valore immobiliare è stato usato come salvadanaio ma non come bene effettivamente utile per le funzioni e la vita delle proprietà e delle comunità... L'importante è costruire, il come è poco o per niente rilevante. La devastazione del terremoto in Emilia ha cause proprio nell'edificazione insana e incontrollata, senza disegno, dispersa, pagata anche individualmente; il terremoto in Emilia ne è la prova lampante e dolorosa. Sprawl!SeNSoRe, il blog di Carlo De Mattia