Dicembre significa principalmente una cosa. Il mese del Natale? No. Certo che no. Significa che arrivano le immancabili classifiche di fine anno di Pensieri Cannibali. Il meglio e pure il peggio degli ultimi 12 mesi, rivissuti attraverso una serie di classifiche, liste e premi pieni di sorprese e ricchi cotillon. Vi posso anticipare che quest'anno le classifiche saranno dimezzate. Perché nell'ultima annata sono mancati motivi di interesse? Certo che no di nuovo. Ho semplicemente deciso di rendere la selezione più accurata e limitata, quindi ci sarà spazio solo per il meglio del meglio, ovvero 20 film, 20 serie tv, 20 album, 20 canzoni, 10 Men of the Year e 10 Cotte adolescenziali. Le liste cannibali di fine anno cominciano ufficialmente quest'oggi con queste ultime, le Cotte adolescenziali, oh yeah.
Cos'è la classifica delle Cotte adolescenziali? Per chi non lo sapesse, è la lista delle ragazze/donne/fanciulle/tipe più amate dell'annata qui su Pensieri Cannibali. A questo punto la domanda è: chi conquisterà il trono di reginetta cannibale del 2014? Lo scopriremo presto. Vediamo intanto il palmarès con le vincitrici delle passate edizioni di questo prestigioso riconoscimento internazionale (come no?):
2009 Zooey Deschanel 2010 Carey Mulligan 2011 Mila Kunis 2012 Jennifer Lawrence 2013 Emma Watson 2014 ???
Prima di gustarci la Top 10, che partirà nei prossimi giorni, ecco le dieci cotte rimaste fuori per un soffio. Degli scarti, in pratica, ma degli scarti di qualità.
Lili Simmons
Lili Simmons nella serie tv Banshee ha dato una rappresentazione tutta nuova della donna Amish. Non più così...
Ma così...
E che Dio, o qualunque altra cosa in cui credano gli Amish, la benedica per questo!
Zoe Kazan
La nuova Zooey Deschanel si chiama Zoe. E kazan quanto è deliziosa!
Caitlin Stasey
Attrice australiana apertamente bisex, ha un doppio volto anche come attrice: sa essere parecchio sexy, come in All Cheerleaders Die e Reign, ma nella serie Please Like Me riesce a essere credibile pure nella parte della sfigatina mollata dal boyfriend gay. Insomma, Caitlin Stasey per tutte le occasioni va bene. Va benissimo.
Stacy Martin
L'attrice rivelazione di Nymphomaniac Stacy Martin non è una ragazza bellissima. Non è una figa stellare. Non è la top delle tope. Però possiede qualcosa. Che cosa? Un non so che che non so spiegare ma che mi fa andare fuori di testa. O forse quel non so che è l'aver interpretato una ninfomane. Forse...
Annet Mahendru
Annet Mahendru non arriva dalla Sardegna o dalla Romania come il suo cognomeu potrebbeu far pensareu, bensì è un'attrice nata in Afghanistan da madre russa e padre indiano. È cresciuta tra Russia, Germania e Stati Uniti. Parla tedesco, russo, inglese, francese, persiano e hindi, e attualmente interpreta una spia russa in una serie intitolata The Americans. Confusi?
Antonia Thomas
Antonia
Margaret Qualley
Margaret Qualley ha il fascino della ragazza triste. Di quella che, se sorride, perde metà della sua bellezza. Inutile dire che in una serie costruita sulla depressione come The Leftovers calza semplicemente alla perfezione. E che nessuno osi mai farle girare una comedy, mi raccomando.
Winter Ave Zoli
In Sons of Anarchy ha la parte della pornostar Lyla. Non so se è lei ad essere un'attrice fenomenale, oppure se è nata per interpretare un ruolo del genere, ma io le consiglierei vivamente di intraprendere una carriera nel porno, che male non fa.
Kiele Sanchez
Qualcuno forse la ricorderà in Lost, nei panni di Nikki. O forse no, visto che il suo è stato uno dei personaggi meno memorabili della memorabile serie. Adesso però nel nuovo telefilm da non perdere Kingdom si fa ricordare eccome. Un po' perché è l'unica fanciulla in mezzo a un mare di tizi muscolosi. Un po' perché con il tempo è diventata ancora più caliente.
Fumi Nikaidô
Sion Sono è un fenomeno sotto due aspetti:
1) Come regista è davvero pazzesco.
2) Ha un talento particolare nello scovare attrici parecchio sexy. Dopo la superdotata (intendo recitativamente parlando) Megumi Kagurazaka protagonista di Guilty of Romance, ecco che nel suo spettacolare Why Don't You Play in Hell? ha tirato fuori dal cilindro la splendida Fumi Nikaidô.