Londra, 14 febbraio 2013. David Coulthard si schiera a difesa del GP d’Australia a Melbourne
Il GP sul circuito dell’Albert Park a Melbourne è spesso criticato ed osteggiato dalla comunità locale. I contribuenti dello stato di Victoria devono sostenere una consistente tassazione e questo fa storcere la bocca a molti. Coulthard sostiene che invece a fronte di una tassazione, c’è un ritorno importante in termini di visibilità e sopratutto per l’economia della zona.
Coulthard non ha esitazioni a schierarsi: “Non c’è assolutamente alcun dubbio che Melbourne è una città fantastica per noi della F1, punto e basta. E’ una pista che rende grande la gara all’interno dell’impianto di Albert Park. Per una settimana di disagi per via del divieto all’accesso, la gente non dovrebbe essere così egoista, francamente. Dovrebbero pensare al bene più grande, quello che aiuta l’economia locale, che ispira anche i bambini della scuola, che vogliono diventare ingegneri, designer. Alle persone che contestano l’evento mi chiedo se sarebbero d’accordo sul fatto che a decidere gli eventi sportivi fossero gli abitanti. Bisogna essere tolleranti, lo devono essere anche coloro che non apprezzano particolarmente i Gran Premi”.
David prosegue: “E’ un evento internazionale e Melbourne si trova sulla mappa del mondo. Con il canone che deve essere pagato, niente viene per niente, sono i diritti di licenza pagati per altri eventi sportivi. Poi bisogna pensare a tutti i ristoranti, hotel e al duty free in aeroporto. Dà una spinta alla l’economia”.
Melbourne ha un contratto in atto per organizzare il Gran Premio fino al 2015.