MILANO - Cova al centro di un contenzioso legale con griffe italiana Prada.
Dopo che la francese Lvmh ha infatti annunciato a sorpresa di aver acquisito il controllo di Cova, storico marchio italiano di luxury food, in base ad alcune indiscrezioni stampa sembra che Prada, gruppo guidato da Patrizio Bertelli, avrebbe dato mandato allo studio legale Erede per intraprendere un’azione legale nei confronti della famiglia Faccioli, che deteneva la società Cova.
Secondo l’agenzia Radiocor, il contenzioso sarebbe stato avviato una ventina di giorni fa, prima quindi dell’accordo siglato tra la famiglia Faccioli e il gruppo Lvmh che ha rilevato l’80% delle quote della holding Pasticceria Confetteria Cova per un valore di 33 milioni di euro.
Il motivo del contendere sarebbero le lettere scambiate tra il gruppo Prada e la famiglia Faccioli che costituirebbero, secondo la maison di Bertelli, dei veri e propri atti di compravendita. Al momento il Tribunale starebbe avviando gli accertamenti necessari che, nel caso in cui venissero accolte le richieste dei legali di Prada, dovrebbero portare al sequestro del marchio Cova e della società operativa. Nessun contenzioso è invece aperto tra Prada e Lvmh.
Fonte: Pambianco