Magazine Cultura

COVER LOVERS #23: Memoirs aren’t fairytales di Marni Mann

Creato il 25 febbraio 2014 da Anncleire @anncleire

Martedì ed eccomi di nuovo a postare il meme che ho creato insieme alla mia straordinaria collega @Ilovereading_, del Blog Petrichor che vi invito a seguire calorosamente anche alla sua pagina fb. Titolo inaspettato, un grande regalo, ma che insomma sembra molto interessante. Sono esterrefatta di essere ancora qui a condividere le cover che mi colpiscono con voi… Sono molto orgogliosa di presentarvi il nostro meme:

 

COVER LOVERS #23: Memoirs aren’t fairytales di Marni Mann

 

Di cosa si tratta? Cover Lovers: La copertina che ci ha fregato questa settimana è una rubrica che ci permette di presentare la copertina che di settimana in settimana ci ha indotte ad aderire ad un Blog Tour, richiedere un ARC, o semplicemente comprare un libro. In definitiva, la copertina che solo guardandola ha fatto aggiungere un libro (o due) alla lista delle cose da leggere.

 

***************

 

Ecco che mi appresto a postare l’ultimo post sicuro, prima della mia imminente partenza. Lo scrivo qui, ma giovedì parto per l’Erasmus, sei mesi a Bruxelles. Cercherò di farmi viva quanto più possibile, di continuare a postare recensioni, novità e quant’altro e potete star certi che continuerò a farmi fregare da copertine sensazionali. Abbiate fede… io ci sarò sempre a rompervi.

Sapete quanto io sia una cover slut, che basta che guardi una copertina ed… è finita, sono cotta, andata e parto per la tangente. In questo caso si tratta di un’autrice che conosco e apprezzo e che mi ha conquistata proprio per la copertina… si tratta di “Memoirs aren’t fairytales” di Marni Mann una storia molto dura, che parla di dipendenza e ossessione, ma dalla copertina fantastica… e che non vedo l’ora di leggere.

Ma vediamola questa copertina:

 

COVER LOVERS #23: Memoirs aren’t fairytales di Marni Mann

 

Io la trovo molto interessante, con i giochi di macchie di colore e ombre e questa ragazza, in primo piano che si lascia sommergere, con il capo chino e l’espressione sconfitta. E poi anche il font mi piace molto.

 

Ma di cosa parla il libro?

Un oscuro racconto della discesa di una giovane donna nell’inferno della dipendenza dalle droghe.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines