Sapete quanto ci tenga a mostrare le copertine di nuove pubblicazioni, ma oggi, in particolare sono ONORATISSIMA di presentarvi questa copertina, sia perché sono affezionatissima all’autrice del libro, con cui ho stretto un rapporto meraviglioso, sia perché tengo tantissimo alla storia, che ho seguito in maniera spassionata quando è stata pubblicata per la prima volta. Tramite proprio questa storia sono venuta a conoscere per la prima volta la donna che per me e per molte altre persone è la Prof, una persona colta, gentile, un’educatrice nel vero senso della parola. Quando mi ha lasciato l’onore di presentare ufficialmente la cover del suo regalo ai suoi lettori, stavo cadendo dalla sedia. Davvero, non potete capire quanto sia importante per me. Vivo ancora una sorta di fangirlismo acuto pur parlando con lei quasi tutti i giorni… ma si sa che sono matta.
Ma bando alle ciance…
Il libro di cui sto parlando è “DI CARNE E DI CARTA” di Mirya. Per coloro che ancora non la conoscono (male, MOLTO MALE!) non solo è un membro attivissimo de LA BANDA DEI READ ALONG ma è prima di tutto una fanwriter e una scrittrice poi. Sicuramente l’avete beccata su Efp da cui tutto è cominciato e su cui sito la storia è stata pubblicata (la trovate qui).
Perché da Efp ad Amazon???? Mirya lo ha raccontato in questo post sul suo blog, ma queste le motivazioni:
“Innanzitutto la possibilità di ascoltare alcune delle critiche che mi sono state mosse. Non si reagisce mai subito bene alle critiche, si tende comunque a difendere il proprio lavoro, perché si sente quel lavoro come un figlio, ma a distanza di tempo e con tante altre pagine sulle spalle ho capito che alcune delle obiezioni mosse a Di carne e di carta erano intelligenti e accurate (alcune erano solo insulti, e in quel caso continuerò ad ignorarle, come vi consiglio di fare ogni volta che qualcuno dice solo che fate schifo). Insomma, mi piacerebbe vedere se, snellendo e tagliando e armonizzando, riesco a dare a quella storia l’aspetto che avrebbe se la scrivessi oggi, che del taglia e cuci ho fatto la mia regola principale. E mi permetterebbe – permetterebbe a mio marito – di fare esperienza per la creazione di un ebook, che, mi dicono, è roba piuttosto difficile, dato che non basta convertire un pdf per avere una buona impaginazione.”
Insomma un regalo un po’ per tutti… per me lo è di certo, per me che quella storia l’ho amata, e da quando ho cominciato a “far quadrare i cerchi” e ho sorriso come una scema, ancora di più. Tra l’altro ieri Mirya ha anche spiegato alcuni inghippi che ha trovato per la pubblicazione, niente che non si possa risolvere.
Ma so cosa volete, cosa siete venuti a fare sul mio blog… e allora stoppiamo gli indugi e vediamo questa copertina:
Tre…
Due…
Uno…
Innanzitutto complimenti a Erica Bortolotto che ne ha curato la grafica nei minimi particolari, esaudendo le richieste di Mirya con infinita pazienza. E poi… vogliamo parlare di quanto sia meravigliosa questa idea???? Le parole sono tratte dalla storia, dal capitolo 13, e adoro questo rendere il volto dell’uomo proprio con questa tecnica, a sottolineare la duplice natura della storia, questo continuo rincorrersi di impressioni cartacee ed esperienze dal vivo, che rendono letterariamente carnale tutta la storia. Il bianco e nero poi mettono ancora più in risalto il blu degli occhi, il BLU che poi fa da fil rouge a tutta la storia. MERAVIGLIOSA!!!!
Ma di cosa parla il libro?
Chiara vive di carta. Insegna, studia e legge di tutto. Sui libri e coi libri è cresciuta, i libri sono stati la sua famiglia e i suoi migliori amici e dai libri ha appreso l’amore: l’amore per le pagine ma anche per gli uomini che in quelle pagine vivono.
Leonardo entra nella sua vita per seguirla nel Dottorato di ricerca, ed è un uomo concentrato sulla realtà di carne: per lui il distacco dalle parole scritte è vitale e non accetta l’approccio passionale di Chiara. Ma è stato davvero un caso, a portarlo da lei, o c’è una trama anche dietro al loro incontro?
Tra un canto di Dante e una canzone degli ABBA si combatte la guerra tra la carne e la carta, una guerra che non ha vincitori né perdenti e che forse non ha nemmeno schieramenti.
Mirya progetta di pubblicare l’e-book entro fine giugno… io tengo le dita incrociate perché questa previsione si avveri. Posso dirvi che però ORGANIZZERO’ UN READ ALONG per leggere con chi vorrà “Di carne e di carta” appena sarà disponibile su Amazon, perciò STAY TUNED perché appena avrò la data metterò i manifesti OVUNQUE. Intanto potete aggiungere il libro su GOODREADS!
Volete sapere qualcosa su Mirya?
È una professoressa che vive a Ferrara insieme alla sua famiglia. Legge, scrive e insegna, senza rinunciare mai all’onestà e alla integrità.
Dove trovarla: