- Stamattina ho pulito il bagno, passato lo straccio in tutta la casa, preparato una torta per la colazione mia e di mio marito, poi mi sono preparata per venire in ufficio e ho timbrato alle 8!
Guardo la collega e noto che è truccata con molta cura, decisamente più del solito. Un trucco da 10-15 minuti, stimo mentalmente. Io sono una che si trucca abitualmente al mattino e so stimare con buona approssimazione le preziose tempistiche dei restauri mattutini.- Scusa, a che ora ti sei alzata?- Alle 7 meno un quarto! (come me).- E quanto tempo ci metti per venire in ufficio?- Tre quarti d'ora. (come me).OK, allora ho capito come hai fatto: ti sei alzata, ti sei lavata (mi piace pensare che tu ti sia lavata), hai passato rapidamente un panno sul lavello, poi già che andavi in cucina hai preso il mocio che avevi lasciato lì ieri sera e visto che era ancora umido lo hai passato sui pavimenti del percorso fino al balcone, poi ti sei lavata le mani (o almeno così mi piace pensare), hai tirato fuori dal frigo una busta di preparati per torte di quelli dove non devi aggiungere niente, lo hai versato nella teglia e hai ficcato tutto in forno. Sei tornata in bagno dove ti sei truccata, ti sei vestita, nel frattempo la torta si è cotta e tu hai fatto il caffè e hai trangugiato tutto molto velocemente, altrimenti col cavolo che con quei tempi riuscivi a fare tutto quanto!Avrei voluto dirglielo, visto che quella mattina saltellava giuliva di collega in collega raccontando le sue prodezze di massaia, ma mi sono tenuta il pensiero per me. Mi sono però domandata se era meglio avere a che fare con una che spara ca**ate palesi illudendosi di essere creduta, o con gli psicopatici che incontro in metropolitana. Ancora non ho trovato risposta all'arduo quesito, motivo per cui mi sono data alle cozze. COZZE IN BRODETTO AGLI AGRUMIDa E. Knam, M. Vigotti – Ricette creative di pesce – Mondadori400 g cozze grandi
1 limone non trattato1 arancia non trattata½ pompelmo non trattato1 mazzetto prezzemolo1 spicchio aglio½ cipolla piccola100 g mollica di pane bianco30 g pinoli50 ml vino bianco seccoolio extravergine di olivasalepepeLa sera prima lavare accuratamente le cozze, pulirle e privarle delle barbe e raccoglierle in una ciotola piuttosto ampia con acqua corrente a filo, facendole spurgare per 12 ore.Lavare bene il prezzemolo, separare le foglie dai gambi, tritare grossolanamente le prime e mettere da parte i secondi.Scolare le cozze e trasferirle in una casseruola con un filo d'olio, lo spicchio d'aglio in camicia (= non sbucciato) e i gambi di prezzemolo. Irrorare con il vino bianco, incoperchiare e mettere sul fuoco a fiamma vivace finché i gusci delle cozze si apriranno. Fare attenzione che i molluschi non si cuociano troppo e che il brodetto di cottura non si asciughi troppo. Far intiepidire le cozze e sgusciarle, filtrarne il brodo e tenerlo da parte. Lavare con cura gli agrumi e toglierne la scorza (solo la parte colorata) con un pelapatate. Spremerli, filtrarne il succo e prenderne in quantità pari al brodetto delle cozze. Unire il succo di agrumi al brodetto, aggiungervi le scorze di agrumi tagliate a losanghe, mescolare e tenere da parte.Spezzettare la mollica di pane (io consiglio di asciugarla un pochino al forno, altrimenti si ammassa) tritandola grossolanamente. Tritare anche i pinoli grossolanamente e la cipolla finemente. Unire in una ciotola mollica, pinoli, le foglie di prezzemolo tritate in precedenza e la cipolla. Mescolare bene per amalgamarli, insaporire con sale e pepe e un filo d'olio.Preparare 4 ciotole, versarvi il brodetto di agrumi con le scorze, distribuirvi equamente le cozze e condire con la prezzemolata di pane.