La Asl di Olbia invita la popolazione a consumare solo mitili di cui sia certa la provenienza e siano venduti da soggetti autorizzati alla commercializzazione.
Durante controlli, il 2 maggio scorso, i veterinari della Asl di Olbia hanno verificato qualche irregolarita’ in una partita di cozze, circa 13.000 kg, provenienti dal Golfo di Taranto, da una zona preclusa alla coltivazione a cause della presenza nelle acque di Diossina e Policlorobifenili diossina-simili. La partita di cozze era stata sottoposta a sequestro sanitario e posta in un’area attrezzata in un allevamento della citta’, in attesa che venissero rispedite nell’allevamento di provenienza.