Rimanere senza moglie a una certa età è come restare disoccupati. Rimettersi in gioco per trovare una nuova donna è un po' come doversi adeguare alle regole del mercato del lavoro. E le regole non sono più le stesse.Ne sa qualcosa Cal Weaver (Steve Carell) che una sera, durante una cena al ristorante, tra un'ordinazione e l'altra si sente chiedere il divorzio da Emily (Julianne Moore).
Venticinque anni di matrimonio finiti con un ammazzacaffé, due figli adolescenti da tirare su con l'aiuto di una babysitter che è segretamente innamorata di Cal e che a sua volta è segretamente amata dall'adolescente che accudisce.E' questo il garbuglio iniziale di Crazy, Stupid Love, una commedia che strappa moltissime risate insieme a qualche fitta di amaro dispiacere.Jacob Palmer (Ryan Gosling) cercherà di lenire il dolore di Cal aiutandolo a trasformarsi in un latin lover. La metamorfosi partirà dal guardaroba per arrivare al comportamento, usando il bar come una palestra per esercitare l'arte della conquista. In realtà, il vincente e imperturbabile Jacob, lo sciupafemmine che non conosce rifiuto, non si renderà conto che sarà proprio lui a cambiare dopo l'incontro con Cal, rientrando piano piano in una dimensione più umana, meno fredda e sola di quella che si era costruito la paura di lasciarsi andare.
In lui si è aperto ormai lo squarcio che permetterà al sentimento di riempire il vuoto. E a Ryan Gosling di spogliarsi.
Il film gioca molto sull'equivoco per combinare le situazioni in maniera tragicomica. Esilarante la scena in cui Cal e la moglie vanno a colloquio con l'insegnante del figlio e Cal scopre che si tratta della giovane che si è appena portato a letto. A quel punto le lezioni del suo insegnante, del mentore sessuomane, ingessato e privo d'anima diverranno polvere di fronte alla realtà dei sentimenti e Cal capirà che l'unica donna che deve cercare di conquistare (di nuovo) è proprio la moglie. Ma è compito per il quale non c'è insegnamento che tenga.
Da segnalare nel cast particolarmente ricco di nomi anche Marisa Tomei nel ruolo dell'insegnante e Kevin Bacon in quello dell'amante.
La commedia è brillante e mescola in ugual misura dosi di femminismo e maschilismo, distribuendo equamente le colpe. Resta solo da chiedersi se le donne americane siano tutte così facilone quando vanno al bar dopo una certa ora...