Credit Crunch, le follie del sistema bancario

Creato il 11 maggio 2012 da Mutuonews

credit crunch, un top manager: "il peggio deve ancora venire"

Un dirigente ammette: “Stretta del credito furiosa. Poiché non riusciamo a rientrare con i clienti in difficoltà, lo facciamo con quelli virtuosi”

In un articolo apparso qualche giorno fa su Il Sole 24 Ore, un alto dirigente di uno dei cinque maggiori gruppi bancari italiani si è sbilnciato. “Non solo stiamo chiudendo i rubinetti del credito ad imprese e famiglie, ma lo stiamo facendo furiosamente“. Appare chiaro, con queste premesse, che la soluzione alla stretta del credito è sempre più lontana ed i buoni propositi della ricerca della crescita come soluzione alla crisi rischiano seriamente di restare tali. Belle parole, speranze e niente più.

Ma quel che è peggio è l’ammissione dello stesso alto dirigente bancario. “Non ci basta aver applicato una forsennata stretta del credito, vogliamo rientrare. Poiché non riusciamo a rientrare con i clienti in difficoltà, lo facciamo con quelli virtuosi“. Ma le brutte notizie non finiscono qui. Un altro top manager bancario ha avvertito, dichiarando a “Il Sole 24 Ore” “il peggio deve ancora venire“. “La crisi viene senza dubbio dal mercato e da fattori di debolezza delle banche, ma anziché fare quello che hanno fatto i loro equivalenti americani, e cioè favorire una politica fortemente espansiva che corregga il problema, i politici e i regolatori europei hanno preso misure che lo hanno drammaticamente esasperato. E adesso siamo in un vero pasticcio“, ha aggiunto un’altra fonte.