Crema: consiglio comunale in diretta on line, i risultati. Anche Agazzi plaude all’innovazione e chiede la fibra ottica per il Cremasco. Il movimento 5stelle stelle presenta il progetto wi-fi per l’intera città

Stasera il movimento 5 stelle presenterà il progetto wi-fi per tutta la città, con il preventivo, e poco fa l’assessore all’Innovazione Giorgio Schiavini ha comunicato il risultato dei report degli accessi alla visione in diretta in streaming video, per la prima volta, della seduta del Consiglio Comunale di lunedì scorso. E’ l’occasione per i cittadini di assistere al consiglio comunale senza mediazioni, ovunque si trovino, con la massima trasparenza.

Ecco dunque i risultati:
-spettatori singoli 114
-visite totali 181 (singoli spettatori han visualizzato più volte la diretta)
-ore di visualizzazione 61,8 (somma delle visualizzazioni di tutti gli spettatori)
-media spettatori 15
“Al di là del numero di persone che hanno materialmente utilizzato questa
modalità per assistere al Consiglio Comunale” osserva l’ass. Schiavini “è comunque
significativo che, raccogliendo l’istanza dei consiglieri del Movimento 5 Stelle e
spronati dal Presidente del Consiglio Comunale, abbiamo saputo dare una risposta
rapida all’esigenza di dotarci di uno strumento moderno per consentire a tutti i
cittadini di poter seguire ovunque essi siano le sedute del Consiglio Comunale,
come segno di trasparenza e di partecipazione alle istituzioni democratiche”.

L’iniziativa è molto apprezzata anche da Antonio Agazzi, che l’aveva proposta più volte già da presidente del consiglio, nella precedente amministrazione, sentendosi rispondere no dal sindaco Bruttomesso e da alcuni assessori: “E’ anche una questione di sensibilità”, aggiunge Agazzi. Che vede il consiglio comunale in diretta on line come un primo passo verso il decollo del Cremasco su internet. “Il miglior markenting territoriale per il territorio del Cremasco, inteso come comprensorio – continua Agazzi – sarebbe la fibra ottica, che permetterebbe di fare videoconferenze con gli Stati Uniti, ad esempio, di rendere più veloce il lavoro nelle imprese. Vedo che c’è un’interrogazione di Giuseppe Torchio in proposito: durante i lavori della Paullese non sarebbe stata collocata la fibra ottica. Se è vero è un’occasione persa, senza il minimo dubbio”.

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