Crema di avocado con patate dolci e mapo (Veg-antipasto)

Da Consuelo Tognetti
Quando mi innamoro di un prodotto difficilmente abbandona la mia cucina. Questo è successo con la patata dolce. Non è facilmente reperibile dalle mie parte ma, come mi capita sotto tiro, torna sempre a casa con me. Ve ne avevo già dato un assaggio sia nel dolce che nel salato ma oggi voglio assolutamente stupirvi con effetti speciali e vi garantisco che seguiranno altre due ricette da leccarsi i baffi! Quindi tenetevi pronti a scoprire con me questo insolito ingrediente.

La patata dolce conosciuta anche come patata americana o batata è una grossa radice tuberosa commestibile, dalla forma affusolata e dalla buccia sottile che va dal rosso al giallo chiaro. La polpa sfuma dalle tonalità arancioni (le più dolci e saporite) a quelle beige.

Apporta carboidrati complessi, zuccheri semplici ed è ricca di fibre e povera di grassi. Importante fonte di potassio e vitamina A quasi al pari della carota.
Il suo sapore piacevolmente dolce ricorda quello della castagna e la consistenza pastosa si presta all'impiego in cucina anche come addensante.

Speravo di trovare quelle belle arancioni come l'anno scorso purtroppo mi sono capitate quelle meno saporite tendenti al bianco, ma con i giusti abbinamenti sono risultate golosissime ugualmente!

Ve le propongo in una crema spalmabile completamente vegetale da servire come antipasto alternativo e fuori dalle solite convenzioni! Vedrete che conquisterà anche i palati più tradizionali!

Ingredienti:

1 avocado maturo

100-150 g di patate dolci già lessate*
Succo di 1 mapo** o lime
Paprika dolce q.b.
Pepe verde q.b.
1 pizzico di sale fino
1 cucchiaino di aceto di mele
Verdure crude - pane tostato - crackers x servire

*Io le ho cotte intere con la buccia in pentola a pressione per 20 minuti. Poi le ho fatte raffreddare, sbucciate e passate nello schiacciapatate.

Tagliare in due parti l'avocado per la lunghezza. Eliminare il nocciolo interno e ricavare la polpa con l'aiuto di un cucchiaino, facendo attenzione a mantenere la buccia intatta.

Irrorare subito la polpa con il succo di mapo per evitare che annerisca, condire con le spezie, il sale e l'aceto. Schiacciare con i lembi di una forchetta fino ad ottenere una crema omogenea. Incorporare accuratamente la patata schiacciata.

Con la crema ottenuta riempire nuovamente le due bucce del frutto e servire con cruditè di verdure e pane croccante.
Personalmente l'ho gustato con carota cruda e crackers di riso, ma potete sbizzarrirvi con gli abbinamenti che preferite!

**Il mapo è un agrume ibrido tra un mandarino e un pompelmo. Si presenta piccolo e simile ad un lime nell'estetica ma dal gusto delicatamente aspro tendente al dolce.
Una consistenza cremosa e leggermente dolciastra al palato da far sognare.Vi avviso che crea un'irresistibile dipendenza!