Un modo per riutilizzare il petto del pollo arrosto, che in casa mia nessuno vuole perché più secco delle cosce o altre parti. Ecco la mia ricetta:
INGREDIENTI (per 3 persone):
- una cipolla gialla;
- 2 carote;
- 2 patate piccole/medie;
- circa un litro e mezzo d’acqua;
- cinque chiodi di garofano;
- sale e pepe q.b;
- petto di pollo arrosto (o anche 2 o 3 petti di pollo normale);
- noce moscata q.b;
- pane raffermo o non;
- olio q,b.
PROCEDIMENTO:
Cominciare con la preparazione del brodo. In una pentola capiente versare un litro e mezzo d’acqua, e aggiungere le verdure (cipolla, carote e patate). Prima di aggiungere la cipolla, chiodarla con i chiodi di garofano mantenendo la pelle (quest’ultima darà colore al brodo). Cuocere per almeno mezz’ora, o finché tutte le verdure saranno diventate morbide.
A questo punto filtrare il brodo attraverso un setaccio, tenendo da parte tutte le verdure. Tritare il petto di pollo arrosto con le 2 patate e alcuni mestoli di brodo e poi rimettere il pollo tritato nella pentola con il resto del brodo, tenendone da parte circa metà all’inizio. Meglio averne meno che averne di più. Aggiungerne quindi, in base alla necessità. Se il tutto risultasse troppo liquido per l’aggiunta di eccessivo brodo, rimettere tutto sul fuoco e, senza il coperchio, lasciar evaporare un po’ d’acqua. Aggiustare di sale e pepe. Servire con un po’ di pane tagliato a cubetti e tostato e una spolverata di noce moscata.
Le verdure avanzate (le due carote e la cipolla) potete consumarle come secondo!