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Crema, Piedibus si fa o l’ha dissolto il solleone di Lucifero? Antonio Agazzi interpella Stefania Bonaldi

Creato il 17 agosto 2012 da Cremonademocratica @paolozignani

Riuscirà il sindaco di Crema Stefania Bonaldi dove altri già hanno fallito clamorosamente? Non è sempre colpa dei sindaci se Piedibus non mette le scarpe e va, restando a casa in pantofole. Il servizio di accompagnamento degli scolari, garantito dai volontari, nonni in particolare, dipende dalle disponibilità dei singoli. Crema è una città e il sindaco Bonaldi ha dichiarato tempo fa che il bus ecologico della buona volontà avrebbe iniziato a consumare piano piano le suole delle scarpe. Ma finora niente. Antonio Agazzi, capogruppo di “Servire il cittadino”, conta anche i giorni dalle dichiarazioni del sindaco, dall’insediamento, analizza il programma parola per parola e ha tutta l’aria di non lasciarsi sfuggire niente. Ormai fra tre settimane la scuola incomberà, per quanto molti siano ancora in vacanza. Bisogna prepararsi: e Piedibus? Sarà presente alla prima campanella dell’anno scolastico? O soccomberà sotto il solleone di Lucifero?

Crema, Piedibus si fa o l’ha dissolto il solleone di Lucifero? Antonio Agazzi interpella Stefania Bonaldi

L’allegro Piedibus di Capriolo (Brescia)

Al Sig. Sindaco
del Comune di Crema
Stefania Bonaldi

Al sig. Presidente

del Consiglio Comunale di Crema
Matteo PiloniOggetto:
Interpellanza relativa alla programmazione del servizio di Piedibus, a partire dal prossimo mese di Settembre.Il sottoscritto Antonio Agazzi, Consigliere Comunale a Crema per il gruppo “Servire il cittadino”, presenta la seguente interpellanza perché sia iscritta all’ordine del giorno dei lavori del prossimo Consiglio Comunale.

A pagina 5 del Suo programma amministrativo, nel contesto del paragrafo dedicato all’”Incentivazione della circolazione ciclo-pedonale”, veniva enunciato il seguente obiettivo: “Punteremo sulla realizzazione dei servizi di Piedibus e Bicibus per il collegamento casa-scuola in sicurezza nei quartieri, per sensibilizzare e orientare gli atteggiamenti dei bambini/ragazzi verso abitudini di mobilità eco-sostenibili”.

Si parlava, inoltre, di “coinvolgimento della famiglia e di altri soggetti legati direttamente o indirettamente al mondo della scuola”. In campagna elettorale Lei promise che: “a Settembre, in alcuni quartieri, partiremo con il Piedibus gestito proprio grazie ai nonni. Ne ho incontrati molti già disponibili a mettersi all’opera.

Trattandosi di una delle proposte definite “da realizzare nei primi 100 giorni da Sindaco di Crema” ed essendo, ormai, già trascorso tale arco temporale

Sono, con la presente, a chiedere

- Se il servizio di Piedibus sia stato, nel frattempo, organizzato e, nel caso, in quali quartieri e a partire da quale data sia destinato a “decollare”;

- quale sia il grado di coinvolgimento di anziani, famiglie e soggetti legati al mondo della scuola che si è, eventualmente, riusciti a conseguire;

- se vi siano o meno le condizioni per attivare anche il cosiddetto servizio di Bicibus; in caso affermativo, a far tempo da quale data e in quali quartieri.

Grato per la considerazione che vorrà riservare alla presente, Le porgo i miei più cordiali saluti.

Crema, 17 agosto 2012
Antonio Agazzi
Capo Gruppo Consiliare di
“Servire il cittadino”

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