Buonaaaaaaaaa, da mangiare spalmata sul pane!!
Non ho la foto, scusate: l'ho fatta e oggi l'ho regalata all'amica mia. SIC!! Manco il tempo di fare ciak!
Però ve la potete immaginare: morbida, bianca bianca, spessa ma non dura, insomma sembrava yogurt greco!
Ricetta!
fase A:
40 gr d'olio di sesamo
3gr di cera emulsificante n. 3
3g di alcool cetilico
1 gr di cera d'api
Fase B
61 gr d'acqua di rose
5 g di polvere d'avena
Fase C
estratto idroalcolico di camomilla, 0,6 gr
vitamina E 0,2 g
cosgard 0,6 g
olio essenziale di lavanda aspic (lavandula latifolia), qualche goccia
Acido lattico q.b per acidificare
Bene, bene, prendiamo la fase A e la mettiamo a bagnomaria, mescolando con un paletto di legno (leggi: le bacchette del cinese)
Ci mette un po' la cera a sciogliersi, quindi stiamo attenti che non si superino i 70gradi.
Nel frattempo scaldiamo anche la fase B, mescolando la polvere in acqua finché non si scioglie.
Cuando il tutto è sciolto, facendo attenzione versiamo la fase A in B e subito mescoliamo con l'aerolatte (dovete vedere le facce di chi in quel momento è in cucina con me quando tiro fuori l'arnese, si pisciano sotto dal ridere!)
In un paio di minuti la crema diventa bianca e sempre più spessa, capite che è pronta perché l'aerolatte comincia a fare fatica e quindi andiamo avanti a mescolare con un cucchiaino.
Bene, io preferisco mettere la ciotola in un'altra con acqua fredda dentro, per fare prima a raffreddare.
Quindi oramai siamo in fase C.
Controlliamo il pH che è risulta neutro: prima aggiungo gli attivi (come la camomilla e la vitamina E) poi aggiungo qualche goccia di acido lattico, controllo il pH se è intorno al 5 bene perché così possiamo aggiungere le 19 gocce di Cosgard e ricontrollare il pH. Infatti il Cosgard acidifica leggermente e poi funziona solo con un pH inferiore a 7.
L'odore della crema sa decisamente ad avena, magari vi sembrerà di avere davanti yogurt all'avena, quindi con qualche goccia di lavanda bilanciamo la profumazione.
E ora godiamo.......