Confusione e vita pulsante, frenesia e concitazione come in ogni città asiatica in pieno sviluppo che si rispetti. Sembra la Cina di venti anni fa. Quando però ti prende questa furia, rischi di perderti identità e cultura in favore di una esplosione di attività e futuro supposto benessere, di certo ti perdi il tempo di pensare, vuoi solo arr0ivare a dei risultati certi e tangibili e farlo in fretta. Diventi anche terra di conquista commerciale, come ovvio, perché qui c'è da fare affari e dove corre il grano arrivano tutti per mietere. Se gli stipendi degli operai sono sui 150 dollari al mese, la gente corre, gli affitti salgono e come arrivano le fabbriche, crescono i grattacieli, arriva anche un inurbamento selvaggio con i problemi annessi e connesi. Comunque bisogna farsene una ragione, il giro è questo e l'abbiamo visto tante volte da ogni parte del mondo, succederà anche a Saigon, ormai tutti hanno ripreso a chiamarla così, da quando è ricominciata l'esplosione di luci e di colori e l'esercito dei motorini tende a trasformarsi in auto. Oggi vado nel delta, vediamo se la campagna è ancora legata ad un passato che non c'è più.
Confusione e vita pulsante, frenesia e concitazione come in ogni città asiatica in pieno sviluppo che si rispetti. Sembra la Cina di venti anni fa. Quando però ti prende questa furia, rischi di perderti identità e cultura in favore di una esplosione di attività e futuro supposto benessere, di certo ti perdi il tempo di pensare, vuoi solo arr0ivare a dei risultati certi e tangibili e farlo in fretta. Diventi anche terra di conquista commerciale, come ovvio, perché qui c'è da fare affari e dove corre il grano arrivano tutti per mietere. Se gli stipendi degli operai sono sui 150 dollari al mese, la gente corre, gli affitti salgono e come arrivano le fabbriche, crescono i grattacieli, arriva anche un inurbamento selvaggio con i problemi annessi e connesi. Comunque bisogna farsene una ragione, il giro è questo e l'abbiamo visto tante volte da ogni parte del mondo, succederà anche a Saigon, ormai tutti hanno ripreso a chiamarla così, da quando è ricominciata l'esplosione di luci e di colori e l'esercito dei motorini tende a trasformarsi in auto. Oggi vado nel delta, vediamo se la campagna è ancora legata ad un passato che non c'è più.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
L’America e le ombre del Vietnam
di Michele Marsonet. Sulla guerra del Vietnam sono stati scritti tantissimi volumi, e la bibliografia è diventata col passare degli anni sterminata. Leggere il seguito
Il 29 aprile 2015 da Rosebudgiornalismo
ATTUALITÀ, CULTURA, SOCIETÀ -
Berlino: guida per un weekend gourmet
Se volete organizzare un weekend a Berlino e non sapete da dove iniziare, ecco la nostra guida per prenotare un albergo di design e iniziare a pensare ai... Leggere il seguito
Il 24 aprile 2015 da Virgi_ragout
CUCINA, DOVE MANGIARE, LIFESTYLE, VIAGGI -
Così era il Vietnam di Nick Turse
Questo mese nelle librerie Così era il Vietnam di Nick Turse, la vero storia della “sporca guerra”. Per Piemme Edizioni. A quarant’anni di distanza dalla... Leggere il seguito
Il 08 aprile 2015 da Leggere A Colori
CULTURA, LIBRI -
Segnalazione: “La signora dei gelsomini” di Corina Bomann
Sognando Leggendo vi segnala l’uscita del 4 Marzo per la casa editrice Giunti, due donne coraggiose, una grande passione spezzata dal destino, il mistero di... Leggere il seguito
Il 06 aprile 2015 da Nasreen
CULTURA, LIBRI -
Top ten releases # 5
Faccia da "aiutatemiviprego!" xDBuonasera amici lettori e amiche lettrici, come avete passato questa sonnacchiosa domenica di marzo? Leggere il seguito
Il 16 marzo 2015 da Tricheco
CULTURA, LIBRI -
Gli anni del Vietnam 40 anni dopo… nei film d’archivio, di Giandomenico Curi
Il Vietnam è il nome di un paese e di un popolo, non solo di una guerra. La guerra del Vietnam è una guerra diversa da tutte le altre, per le vittime che ha... Leggere il seguito
Il 14 marzo 2015 da Letizialaura
CULTURA