Cr.Forma diventa un enigma: troppi collaboratori esterni (340, anche pagati poco…) e un attivo di bilancio troppo alto

La stessa dirigente Paola Brugnoli va giustamente fiera dei risultati raggiunti da Cr.Forma, che nessuno contesta. La qualità della scuola si afferma, la formazione professionale merita seria considerazione, giustamente l’assessore Paola Orini dichiara spesso che non sono scuole di serie B gli istituti tecnici professionali né quelli di formazione professionale. Gaudeamus, il plauso è generale! 

Quei 340 collaboratori esterni obiettivamente sono troppi. I dipendenti sono una trentina. Quanto guadagnano i collaboratori, per essere insegnanti in una scuola che dà ottimi risultati? Solo 15 o 16mila euro l’anno, pagando tasse sonanti? Perché  non decidere? La dirigente non può esprimersi?

Con quell’attivo, aveva dichiarato Giampaolo Dusi (Prc) in una commissione provinciale, sostenuto anche da altri consiglieri d’opposizione, vale la pena di abbassare i costi per gli studenti, che pagano i corsi, oppure si potrebbe migliorare la retribuzione degli insegnanti, pur restando i dannati vincoli alle assunzioni.

Dusi notava che i lavori di amministrazione straordinaria spettano alla Provincia, non a Cr.Forma. Dunque l’attenzione per l’istituto, ex Cfr, nel frattempo cresciuto, è alta sia per i meriti dimostrati che per qualche ombra che si vorrebbe cacciar via.

Per la dirigente Paola Brugnoli c’è stata una levata di scudi: la dirigente è apprezzata in città. Laura Carlino, significativamente, trattandosi della presidente degli artisti cremonesi, ha dedicato parole di elogio a Paola Brugnoli e al lavoro della scuola, che nell’ambito del restauro ha raggiunto risultato eccellenti. La Carlino non può essere insensibile a questi valori, quando si tratta del ruolo di una donna ma anche di attività che all’arte non fanno che bene.

Dunque, visto che i fondi ci sono e che Cr.Forma dipende dall’amministrazione provinciale, perché non usare quel denaro non per opere di ristrutturazione, di competenza della Provincia, ma per migliorare la situazione economica di allievi ed insegnanti?

p.z.

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