L’ha rincorso accelerando lungo via Salomone a bordo della sua Panda mentre Luigi Di Silvio, 38 anni, cercava di fuggire al massacro sperando di salvarsi in un parcheggio.
Ma il fratello Guerino, 30 anni, ha sete di sangue.
Vuole vederlo schiacciato sotto le ruote, l’asfalto e la sua quattro ruote.
Ci riesce all’altezza del civico 32.
La vittima viene operata al Niguarda ma resta in condizioni gravissime (ora è in coma farmacologico) mentre il fratello, Guerino Di Silvio, fermato dai vigili del Nucleo radiomobile, è stato interrogato e poi arrestato.
Marina Angelo